Marco Simoncelli, il racconto da brividi di un ragazzo uscito dal coma dopo un terribile incidente: “Me l’ha detto” 
Un brutto incidente in monopattino che poteva essere fatale per un ragazzo sardo di 20 anni, Marco Sias, fortunatamente con un epilogo felice. E’ una storia che ha, però, dei risvolti davvero incredibili, per il racconto del ragazzo dopo l’incidente.
Il 20enne si stava recando al lavoro in monopattino quando è stato vittima di un brutto incidente che l’ha costretto ad un intervento chirurgico complesso e a un seccessivo periodo in coma.. Erano gli inizi del mese di novembre scorso quando il ragazzo ha aperto gli occhi, risvegliandosiall’ospedale di Cagliari, Brotzu, per la gioia dei suoi cari. All’Unione Sarda, il ragazzo ha raccontato un episodio avvenuto durante il coma davvero da brivido che coinvolge Marco Simoncelli.
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Simoncelli, le parole di Marco Sias
Si, proprio lo sfortunato campione di MotoGP scomparso ormai 10 anni fa, il 23 ottobre 2011 a Sepang, durante il GP di Malesia.
Marco ha rivelato che Simoncelli gli è apparso durante il coma. Un ragazzo con un cerotto bianco sul naso, con i capelli biondi e folti, questo avrebbe visto il 20enne che ha rivelato di non conoscere il Sic. “Non sapevo chi fosse” ha raccontato, “non seguo lo sport e mai avevo sentito parlare di lui” ha ammesso spiegando poi aver fatto successivamente delle ricerche e scoperto la vera identità di quella visione che gli ha parlato durante il periodo di incoscienza.
Simoncelli, secondo il racconto del 20enne, lo avrebbe rassicurato. “Mi ha detto che mi sarei risvegliato, di non preoccuparmi e che stavo bene” ha proseguito Marco, ancora alle prese con la riabilitazione post incidente. Il peggio, fortunatamente, è passato.
