Il team principal della Ferrari Mattia Binotto individua una questione urgente da risolvere per la Formula 1: il suo messaggio alla Fia
La Formula 1 si appresta ad una prima rivoluzione. Il Mondiale 2022 segnerà uno spartiacque con le scuderie chiamate a rivedere le proprie monoposto in base al nuova regolamento. 
C’è curiosità per capire quale team riuscirà a sfruttare meglio le nuove normative e quindi imporsi come dominante nei prossimi anni. Ma la rivoluzione della F1 non si fermerà qui: tra cinque anni (nel 2026) è prevista l’introduzione di un’altra importante novità.
Una vera rivoluzione che riguarderà le power unit e sulle quali però ancora non si sa molto. I regolamenti sono ancora da scrivere, ci sono i paletti da fissare per quel che riguarda, ad esempio, il limite dei costi per ogni power unit, mentre è già stato stabilito un aumento della potenza elettrica del motore.
In questo scenario si inquadrano le parole di Mattia Binotto, team principal della Ferrari. Proprio la scuderia di Maranello è la più attesa in vista della prossima stagione: dopo due anni difficili, la Rossa vuole tornare a competere della vittoria. In questo tempo però c’è anche altro cui pensare ed a dirlo è proprio Binotto.
Ferrari, Binotto: “Sono già in contatto con Bin Sulayem”
Il team principal della Ferrari ha spiegato, in alcune recenti dichiarazioni riportate da ‘gpfans.com’ di “essere già in contatto con Mohammed Bin Sulayem“, da poco nominato nuovo presidente Fia. “Sono stato in contatto con lui prima dell’elezione e lo sono ora per definire le prossime mosse e stabilire quali sono le questioni più urgenti per la F1“.
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Tra queste, Binotto individua anche la nuova power unit: “Sicuramente la power unit per il 2026 è una questione urgente“. Come detto la Fia e i team sono già al lavoro per il nuovo regolamento e per definire quali sono i paletti che i propulsori dovranno rispettare nel 2026 quando sulla scena della F1 potrebbero arrivare anche nuovi produttori.
Una questione “urgente” per Binotto, un po’ come per la Ferrari è urgente tornare ad essere competitiva per la vittoria. Il Mondiale è alle porte e la Rossa spera di ergersi come una delle protagoniste.
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