Mercato moto, il 2022 riparte col segno positivo. A gennaio immatricolazioni a + 21,2%. È stato positivo l’andamento di ciclomotori e scooter
Mentre il settore auto continua a fare i conti con un costante calo delle immatricolazioni, quello delle moto registra dati decisamente più positivi. Il 2022 si apre nel migliore dei modi, visto che l’incremento delle vendite rispetto al 2021 registra un solido +5.9% rispetto a un anno fa. 
Lo scorso anno si era chiuso con un forte incremento delle immatricolazioni, che erano salite complessivamente del 21.2%. E anche il nuovo anno parte all’insegna di un trend positivo. 14.938 i veicoli che sono stati immessi sul mercato. Confindustria Ancma, l’associazione nazionale ciclo, motociclo, e accessori, è stato positivo anche il dato sulla crescita dei ciclomotori (+47.5%) e delle moto (+23.3%), mentre sono stabili gli scooter con uno +0.3%. Schizzano in alto i veicoli a due ruote elettrici, che raddoppiano i volumi di vendita rispetto al gennaio del 2021.
Vendite Moto e Scooter: il 2022 inizia bene. Dati in crescita, i numeri
La quota è di un solido +117.2%, con 1.060 veicoli immessi sul mercato. Il presidente dell’Ancma, Paolo Magri, ha commentato questi dati con soddisfazione: “L’Industria di riferimento ci sta continuando a dare risposte concrete sulla domanda di mobilità, sul tema della sostenibilità ambientale e sul crescente desiderio di spostarsi su due ruote degli utenti. Le incognite rimangono, ma il mercato si conferma molto dinamico. Rafforzato il protagonismo di alcuni segmenti, che continuano a essere molto apprezzati”.
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Il riferimento alle crossover e alle naked. Sono decisamente ottimistiche anche le previsioni sul futuro: “Arriveranno nuove proposte che si consolideranno in modelli più fruibili, ma anche più economici – ha spiegato Magri – Questi saranno in grado di attirare un pubblico sempre crescente di appassionati, ma anche di utenti più giovani: pronti a entrare nel mercato delle due ruote”.
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Oggi la scelta è diversificata: oltre le motorizzazioni classiche si registra il successo della mobilità elettrica. Piacciono sempre di più le moto, in particolar modo quelle con prezzo più accessibile. Ma crescono molto anche i ciclomotori e gli scooter. Molto importante il dato dei ciclomotori, con 675 veicoli registrati e un incremento del 156,6%. Tuttavia, sul sul dato incide anche l’effetto di immatricolazioni legate alla sharing mobility.
