La Ferrari di scena in Spagna (Ansa foto)
Le monoposto di Formula 1 sono impegnate nei test pre stagionali a Barcellona e la Ferrari ha impressionato un rivale: le sue parole
Il primo atto ufficiale del mondiale di Formula 1 è iniziato. Oggi si chiude la prima sessione di test a Barcellona, sul circuito del Montmelò; c’era grande attesa per scoprire le nuove vetture ad effetto suolo e, soprattutto, anche per capire quale scuderia abbia interpretato meglio il regolamento.
In pista si sono viste monoposto anche con differenze sostanziali rispetto a quelle ammirate nelle presentazioni, segnale evidente di come i Team abbiano giocato a nascondino fino all’ultimo minuto utile pur di non regalare vantaggi agli avversari.
Nella seconda giornata andata in scena ieri, Charles Leclerc è risultato il più veloce, con una Ferrari che ha mostrato di avere potenziale, almeno in base a quanto visto nei primi due giorni. Il monegasco ha chiuso la giornata con il tempo di 1:19.689 con 79 giri all’attivo.
Non è stata performante allo stesso modo la Mercedes; Lewis Hamilton ha chiuso addirittura all’ultimo posto con 1:22.562 mentre George Russell, di scena al pomeriggio sulla W13, ha disputato 65 giri con il quarto posto finale ad otto decimi dalla Ferrari ed il miglior tempo di 1:20.537.
Il pilota della Mercedes, nell’analisi alla stampa, ha ammesso come “sembrano veloci alcune squadre, in particolare una squadra rossa ed una arancione sembrano competitive” con chiaro riferimento a Ferrari e McLaren.
“In questi giorni di test cose interessanti stiamo vedendo“, ha aggiunto focalizzando già il suo obiettivo. “Vediamo cosa faremo nei due test, questo e quello del Bahrain“, quest’ultimo in programma dal 10 al 12 marzo, una settimana prima del primo Gran Premio in programma proprio a Sakhir.
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“I Team appaiono forti sia nella gestione dei pneumatici che a basso ed alto consumo di carburante. Pur lavorando su diversi programmi, al momento siamo dietro di loro” ha ammesso il pilota ex Williams. Russell ha ha affermato come siano stati “due giorni intriganti” aggiungendo però come “non si vince a Barcellona il campionato, non nei test invernali“.
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La Mercedes è a caccia di riscatto dopo il turbolento finale della scorsa stagione, con il Gran Premio di Abu Dhabi che ha scatenato la scuderia tedesca. L’obiettivo è tornare a conquistare il doppio mondiale, sia piloti che costruttori, con Hamilton a caccia dell’ottavo titolo iridato che lo farebbe entrare definitivamente nella leggenda.
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