Marc Marquez, la scelta che gli è costata cara: “E’ il mio rimpianto”

Honda e Marc Marquez festeggiano 10 anni insieme e l’obiettivo è ritornare alla vittoria iridata. Ma il campione confessa un rimpianto.

Marc Marquez e Honda si apprestano a correre la loro decima stagione insieme. Finora hanno conquistato sei titoli in classe regina, 62 pole position, 59 vittorie e 99 podi e il prossimo obiettivo sarà di conquistare il settimo. Legati da un contratto fino al 2024, il binomio HRC-Marquez vuole mettersi alle spalle l’ultimo opaco biennio contrassegnato dagli infortuni del campione di Cervera, che lo hanno costretto a saltare l’intero campionato 2021 e diverse gare del 2022.

Marc Marquez 02-03-2022
Marc Marquez (Foto Ansa)

Sarà un Marc Marquez diverso da quello conosciuto finora, più attento alle condizioni fisiche, ma questo non pregiudicherà le prestazioni e i risultati. “Voglio celebrare la ricorrenza vincendo il Mondiale – ha detto in un video realizzato per il team dell’Ala dorata -. Ho capito che devo fare attenzione al fisico, ma prenderò sempre dei rischi in pista“. Le vicende del recente passato lo hanno portato ad una lucida considerazione: il ritorno in pista subito dopo la prima operazione all’omero destro è stato un errore pagato a caro prezzo.

Marc Marquez e il decimo anno con la Honda

Marquez Espargaro
Marc Marquez e Pol Espargarò (foto Honda Racing Corporation)

Domenica 6 marzo parte il Mondiale 2022 sul circuito di Losail, una pista poco favorevole alle Honda. Ma il prototipo rivoluzionato durante la pausa invernale potrebbe riservare qualche sorpresa. Ha una base ben diversa rispetto a quella degli anni precedenti, in parte disegnata sulla guida di Dani Pedrosa, quello che lui ritiene uno dei migliori compagni di squadra da cui ha imparato tanto. Ma davanti a sé c’è una nuova sfida da affrontare e un ultimo biennio da cui trarre insegnamenti per il futuro. “Nel 2020 ho capito che hai solamente un corpo, se ti prendi cura del tuo fisico puoi fare molte gare“.

La condizione fisica non è ancora al 100 per cento, si è trasferito a Madrid per accelerare sui tempi di recupero. “Devo prendermi cura di me stesso, ma non vuol dire che non prenderà più dei rischi in pista“, ha sottolineato Marc Marquez. “Se dovessi avere un infortunio, sarò paziente. Mi sono fratturato il braccio e ho corso dopo pochi giorni. Questo è il mio grande rimpianto, mi è costato il 2020 e il 2021“.

Ma c’è grande desiderio di riscatto, soprattutto in una stagione dove celebra dieci anni di collaborazione con il marchio giapponese. “Mi sento parte della Honda e voglio fare parte della sua storia. Non puoi conoscere il tuo futuro, ma per i prossimi dieci anni voglio continuare a divertirmi“, ha concluso l’otto volte campione del mondo. “Quando non riuscirò più a stare al livello dei primi tre smetterò di correre“.

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