Ferrari, Binotto tiene alta la guardia: “Saranno molto forti”

In casa Ferrari si lavora in vista dei test in Bahrain e della prima gara del Mondiale in programma il 20 marzo: le parole di Binotto

Il Mondiale di F1 prenderà il via tra poco meno di due settimane, con il Bahrain ad aprire le danze con il circuito di Sakhir teatro anche della seconda ed ultima sessione di test in programma nel fine settimana.

Mattia Binotto
Mattia Binotto (Ansa foto)

La Ferrari, nella prima sessione tenutasi a Barcellona, ha mostrato la bontà del lavoro svolto nella progettazione della nuova monoposto con tempi davvero interessanti fatti registrare sia da Leclerc che da Sainz. I team, però, anche per pretattica, possono aver nascosto le carte in Spagna, per non dare vantaggi agli avversari e mostrare tutto il loro potenziale al primo appuntamento stagionale.

Il regolamento completamente cambiato ha di fatto azzerato tutti i valori di forza emersi fino alla scorsa stagione, ed ora tutte le scuderie sembrano partire alla pari in questa nuova era della Formula 1, con le monoposto ad effetto suolo.

Ferrari, le parole di Binotto sulla F1-75

Ferrari F1
La Ferrari nei test di Barcellona (Ansa foto)

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da Autosport sulla Ferrari protagonista in Bahrain, prima con i test ufficiali e poi con la prima gara del mondiale.

Rispetto a quella che abbiamo a disposizione, non sarà un monoposto diversa” ha ammesso Binotto spiegando come “su quello che abbiamo ci si debba focalizzare. Dalle prestazioni migliori siamo ancora lontani non solo perché è molto il carburante che stiamo utilizzando senza mettere la modalità motore migliore in campo ma perché l’auto dobbiamo sfruttarla di più“.

Binotto ha poi svelato come e dove il lavoro della Ferrari sia sviluppato e concentrato. “Lavoriamo sullo stile di guida ma anche sull’ingegneria del setup” ha aggiunto sostenendo come “dobbiamo vedere ed aspettare cosa gli altri proporranno“. Il Team Principal, poi, ha voluto alzare il livello di guardia. “Siamo preoccupati dei nostri avversari per i loro miglioramenti” per poi concludere con un “saranno molto, molto forti“.

La Ferrari, nella scorsa stagione, ha chiuso al terzo posto il Mondiale costruttori, alle spalle di Mercedes e Red Bull ma davanti alla McLaren; ben 297,5 punti conquistati, quasi 40 in più della scuderia di Woking (258) ma anche ad un abisso dalle Frecce d’argento che si sono aggiudicate il titolo iridato con la bellezza di 546,5 punti. Il 2022, nelle intenzioni della scuderia di Maranello, dovrà essere l’anno del riscatto, con una monoposto almeno in grado di essere competitiva.

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