F1 GP Bahrain, Sainz non si accontenta: “Ho un po’ di lavoro da fare”

F1, Carlos Sainz è secondo al termine del GP del Bahrain, per una doppietta storica per la Ferrari. Le dichiarazioni del pilota spagnolo.

Gara fantastica per la Ferrari e per tutti i suoi tifosi che tornano a festeggiare per una vittoria in Formula 1 a distanza di due anni e mezzo. Come se non bastasse, dietro ad un impeccabile Charles Leclerc, si è piazzato il suo compagno di squadra Carlos Sainz, per un doppietta della Rossa che mancava dal GP del Singapore 2019.

Carlos Sainz Ferrari F1
La Ferrari di Sainz (Ansa Foto)

Entrambi i piloti hanno fornito una prestazione solidissima, con Sainz che dopo diverse battaglie si è fatto trovare pronto quando Verstappen ha avuto un guasto tecnico sulla sua monoposto che lo ha portato al ritiro. Da lì, i due ferraristi non hanno avuto particolari problemi e hanno potuto tagliare il traguardo serenamente festeggiando questo grande risultato per la scuderia di Maranello.

Perciò, al termine della gara, lo spagnolo non poteva che essere soddisfatto della prestazione offerta sul tracciato del Sakhir, anche se sa che c’è ancora da lavorare per arrivare al top.

F1 GP Bahrain, le dichiarazioni di Carlos Sainz

Carlos Sainz
Carlos Sainz (Ansa Foto)

Intervistato al parco chiuso da Martin Brundle, Carlos ha esordito con i complimenti ai suoi colleghi. “Innanzitutto congratulazioni a Charles e alla Ferrari – le sue parole –. La Ferrari è tornata ed è tornata davvero con una bella doppietta con i primi due posti che il team dovrebbe sempre occupare. Così come avrebbe dovuto essere negli ultimi due anni, però con il duro lavoro siamo riusciti a tornare“.

Dopodiché, ha cercato di analizzare la sua gara: “È stata una giornata complicata per me, non voglio mentire, non avevo il passo, però ho tenuto duro e a portare a casa questo risultato per il team. Ho un po’ di lavoro da fare nei prossimi giorni e sono sicuro che tornerò ancora più forte“.

Poi, un commento sull’episodio del ritiro di Verstappen che gli è valso il secondo posto: “Alla ripartenza ho avuto una bella opportunità perché sono ripartito in modo pulito dietro Charles e Max, lui si è difeso molto bene, ma poi ho visto le luci rosse lampeggiare e mi sono detto che questa sarebbe stata la mia opportunità. Quindi ho attaccato“.

Tuttavia, il pilota iberico ha riconosciuto i meriti dell’avversario: “Lui è stato sfortunato, perché stava guidando bene e meritava il secondo posto. Però io ho fatto un bel tentativo e lui si è dovuto ritirare – conclude Sainz. È andata così, bene per la Ferrari“.

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