Fiat Panda, il restomod la rende “brutale”: la potenza è prorompente, il video in azione

Una Fiat Panda trasformata da utilitaria a bolide: la potenza è impressionante, eccola in azione

Quarant’anni e non sentirli per la Fiat Panda che continua ad essere sempre la più amata dagli italiani; la più venduta negli ultimi mesi, per un successo che non accenna a diminuire, anzi.

Panda M-Sport
Panda M-Sport (Screen)

Fin dalla versione 750 della piccola utilitaria di casa Fiat, ad arrivare alla seconda e terza generazione, decisamente più recenti, con quest’ultima in produzione dal 2012. E la vettura è anche entrata nel mondo delle ibride, con il primo modello ecologico realizzato dal marchio italiano.

Nel corso degli anni molteplici le versioni speciali create sulla base della citycar; fin dalla prima versione, realizzate per eventi speciali ad hoc, come il mondiale del 1990 disputato in Italia oppure come allestimenti in omaggio a marchi prestigiosi, italiani e non.

Tante le versioni da corsa o da rally, opportunamente modificate ma M-Sport è andato decisamente oltre, con una one-off decisamente particolare, realizzata ad hoc secondo i desiderata di un cliente. E così è nata la M-Sport Panda 4×4, nata dalla versione base del “Pandino”, il 750 ancora circolante sulle strade italiane dopo oltre 30 anni.

Fiat Panda, la trasformazione

La Panda in questione è stata completamente rivista nella carrozzeria, quasi a diventare irriconoscibile; i parafanghi sono stati notevolmente allargati rispetto alla versione di base, per un totale di oltre 30 centimetri.

Una scelta obbligata considerati gli enormi pneumatici montati in allestimento insieme ai freni decisamente più potenti, di stampo racing. E maggiorati anche i passaruota, sia anteriore che posteriore, a formare un unico blocco uniti da una sorta di minigonna sotto la portiere anteriore, rimasta nella sua collocazione ed aspetto originali.

Manco a dirlo, anche sotto al cofano vi sono state modifiche importanti e decisive. Il propulsore installato è un 1.6 litri EcoBoost in grado di erogare una potenza di 305 cavalli per 450 Nm di coppia.

La trazione è integrale, mentre sequenziale il cambio che permettono alla Panda di scattare in appena tre secondi da zero a 100 orari. L’idea della M-Sport Panda 4×4 è partorita dopo aver modificato la Fiesta R5 Mk1, la cariante da rally dell’auto di casa Ford.

Nel video pubblicato dall’azienda, si vede come all’autofficina arriva una Panda in condizioni pietose; senza sportelli né cofano motore, tantomeno portellone del bagagliaio. Di fatto solo lo scheletro con le ruote.

Poi la trasformazione del gruppo M-Sport che mostra il capolavoro, con interni in stile rally, dove non manca la “gabbia” ed i sedili sportivi prima del sound del motore davvero coinvolgente.

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