Fiat Panda sfida una Land Rover nell’off road: l’esito sorprende tutti – Video

Una Fiat Panda sfida una Land Rover nell’off road più estremo: il video della “gara” è davvero sorprendente

La Fiat Panda è un’auto che di fatto non teme rivali; la citycar italiana, fin dalla prima generazione, non ha mai sofferto di complessi di inferiorità nei confronti anche di modelli più grandi e lussuosi, puntando sulle sue molteplici armi.

Fiat Panda
Fiat Panda (Ansa)

Auto da città ma in grado di sostenere anche medi e lunghi viaggi, la Panda nella sua versione 4×4 regala ancora più brio. Nell’off road, anche quello più estremo, riesce a farsi valere, spesso primeggiando in vere e proprie sfide contro rivali più costose.

E proprio in un video pubblicato su Youtube, peraltro con oltre 100mila visualizzazioni, abbiamo avuto l’ennesima prova in una delle tante sfide sul web che coinvolgono la piccola citycar italiana.

Off road estremo, praticamente una mini stradina tra i boschi quasi impossibile da sorpassare, ed una sfida a due tra una Panda 4×4 della prima generazione, di fatto il Pandino 750, ed una Land Rover Defender, un’auto decisamente più incline allo sterrato, anche quello più difficile.

Fiat Panda all’opera nell’off road: pazzesca

Nella prova è stato proprio il Defender ad incunearsi per primo in questa stradina ripida, da percorrere praticamente inclinati di 45° tra sassi e terreno irto di ostacoli. Ebbene, subito in difficoltà, il Land Rover si è di fatto impantanato, non riuscendo più a proseguire nel percorso. “Si è bloccato, non ci credo” si sente nel video, un’incredulità che ben evidenzia come non ci si aspettasse un simile epilogo.

Tutt’altro tenore, invece, la Panda; la citycar, dopo un primo momento di difficoltà, ha attaccato con grande incisività il percorso, riuscendo a superarlo anche con una velocità sostenuta, senza alcun tipo di difficoltà.

Un traguardo pazzesco per la Panda che, proprio come sulla Land Rover, mostra sulla carrozzeria i segni dell’impresa, leggermente ammaccata e ricoperta di fango nel lato sinistro. Sta di fatto che la Panda, superato l’ostacolo più duro, ha poi proseguito con la sua corsa nei boschi, attraverso stradine improvvisate grazie al supporto delle quattro ruote motrici che hanno svolto appieno il loro compito.

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