Leclerc come Michael Schumacher: per un ex pilota c’è un aspetto che li accomuna

Charles Leclerc è uscito dalla doppia delusione di Barcellona e Monaco: Brundle individua un aspetto che lo accomuna a Schumacher

Una doppia delusione che si fa fatica a dimenticare. Charles Leclerc non ha ancora digerito il quarto posto di Montecarlo, arrivato dopo il ritiro di Barcellona.

Charles Leclerc
Charles Leclerc (La Presse)

Due gare che hanno consentito a Verstappen di prendersi la leadership del mondiale e allungare anche sul pilota della Ferrari, chiamato ora al riscatto a Baku tra due settimane. Leclerc non può certo essere messo sotto accusa visto che in entrambe le gare era in testa dopo aver conquistato anche la pole. Questione diversa quella che riguarda la scuderia, incappata in scelte sbagliate a Monaco con una strategia che ha portato alla vittoria di Red Bull con Perez e al terzo posto di Verstappen. Chiaro il disappunto del pilota numero 16 al termine del GP con quel “Non ho parole” che ha spiegato meglio di qualsiasi frase la delusione.

Una delusione che è commentata da un ex pilota come Brundle che su ‘Sky Sports’ ha analizzato il momento di Leclerc e della Ferrari, lasciando trasparire qualche possibile ombra sul rapporto.

Leclerc, Brundle: “Rapporto con Ferrari a dura prova”

Leclerc
Leclerc © LaPresse)

Martin Brundle ha analizzato il Gp di Leclerc e le scelte della Ferrari che lo hanno portato non solo a non vincere la gara ma a finire anche giù dal podio e dietro Verstappen. “C’è da essere dispiaciuti per lui – le sue parole – . Ha ottenuto la pole, era in testa comodamente in gara fin quando la strategia non lo ha portato al quarto posto“.

L’ex pilota sottolinea le scelte sbagliate della Ferrari, come quella di richiamare Leclerc per una seconda sosta tre giri dopo la prima: proprio questa decisione ha compromesso la gara, finendo per regalare punti preziosi alla Red Bull e a Verstappen.

Brundle si è soffermato in particolare sul rapporto tra il monegasco e la scuderia: “Durante la seconda bandiera rossa, in maniera inusuale, ha potuto condividere con la squadra i suoi sentimenti. L’ammirazione e l’affetto reciproco mi ricordano il rapporto che c’era tra Michael Schumacher e il team“. Ma proprio questo rapporto “è stato messo a dura prova per Leclerc” con la doppia delusione di Barcellona e Monaco.

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