Ferrari, Binotto mette tutti in guardia: “Potrà capitare”

Periodo nero per la Ferrari che a Baku incassa un doppio zero: Binotto analizza il periodo e mette in guardia tutti

Una domenica nera. La Ferrari esce con zero punti e tanti dubbi dal weekend di Baku. Ancora una volta la pole di Leclerc non è servita a portare a casa una vittoria: a Maranello devono incassare il doppio ritiro del monegasco e di Sainz, entrambi costretti ad abbandonare la gara per problemi alla macchina.

Leclerc Sainz
Leclerc e Sainz (La Presse)

Una situazione che ha consentito a Verstappen e alla Red Bull di prendere il largo in classifica ed ora alla Ferrari ci si interroga sull’affidabilità della vettura e su quello che si potrà fare per risolvere i problemi e tornare ad essere competitivi anche in gara fino al traguardo. Un interrogativo che Mattia Binotto ha palesato nel post gara parlando ai microfoni di ‘Sky’.

Si tratta di due ritiri che ci penalizzano, visto come andava la gara. La strategia con Charles era buona, ma l’affidabilità è un problema. Prima non ci siamo esaltati, ora non ci abbattiamo“. Il team principal della Rossa prova a spiegare i motivi della scarsa affidabilità: “Forse aumentare la potenza della power unit ha portato ad una perdita di affidabilità. Ma va analizzato ogni caso singolarmente. Dobbiamo considerare tutto, anche a Sainz. L’affidabilità riguarda la vettura nel suo complesso“.

Ferrari, Binotto: “In Canada nessun correttivo”

Binotto
Binotto © LaPresse

La Formula 1 tornerà ora subito in pista in Canada e per la Ferrari non ci sarà il tempo di provvedere a correggere i problemi che hanno portato al doppio ritiro. Saranno giorni di analisi perché “prestazione e affidabilità devono essere perfette” spiega Binotto.

A Maranello nessuno ha intenzione di gettare la spugna: “Non dobbiamo abbatterci, lavorando saremo in grado di risolvere il problema. Il Canada è tra una settimana, analizzeremo ma non potremo correggere alcuni problemi. Possiamo provarli a gestire, mettere componenti nuove. Dobbiamo analizzare quanto accaduto poi agiremo“. Il tutto però potrà portare anche a qualche nuovo contrattempo: “Potrà capitare di prendere delle penalità, per la sostituzione dei pezzi: decideremo di volta in volta“. Voglia di riscatto quindi per la Ferrari che sa che bisognerà lavorare duro per cancellare i problemi e rilanciare la sfida alla Red Bull.

Impostazioni privacy