F1 GP Silverstone, le pagelle: Sainz con la lode, Hamilton da favola

Il gran premio di Silverstone di F1 premia Carlos Sainz che conquista la sua prima vittoria assoluto in Formula 1, Hamilton strepitoso, Verstappen sotto tono 

In un gran premio nel quale succede davvero di tutto, le pagelle della gara di F1 di Silverstone offrono molti spunti di riflessione

F1 Silverstone Sainz
Carlos Sainz taglia il traguardo della sua prima vittoria (AP LaPresse)

É stato un gran premio entusiasmante e incertissimo con tantissimi spunti di riflessione a cominciare dal drammatico incidente iniziale. Per proseguire con le strategie Ferrari che ancora una volta non convincono, non del tutto. Ma soprattutto con due grandissimi protagonisti su ogni altro: Carlos Sainz e Lewis Hamilton.

Le Pagelle del GP Silverstone di F1

Carlos Sainz – Un solo grave errore, quando molto prima della corrida finale corre il rischio di compromettere tutto andando lungo sulla pressione di Verstappen. poi recupera ampiamente con una prestazione di grande consistenza e fiducia cogliendo l’attimo giusto per involarsi senza mai doversi guardare troppo alle spalle e senza commettere anche errori. Una vittoria meritata per la costanza e il suo lungo percorso di crescita. Un week end perfetto considerando anche la prima pole in carriera. Voto 10

Lewis Hamilton – Nell’incertezza tra cambi gomme e strategie e il pilota che, più di ogni altro, impressiona per come riesce a reggere un ritmo frenetico registrando tempi assolutamente straordinari che lo ripongono con pieno merito in grande evidenza al centro della scena. Il tutto a Silverstone, casa sua. Non è una vittoria ma quasi. Voto 9.5

F1 Silverstone Sainz
Carlos Sainz, 150 gran premi, a Silverstone prima pole e prima vittoria (AP LaPresse)

Sergio Perez – La fortuna aiuta gli audaci. Ci piace pensare che il messicano sia ancora una volta più audace che fortunato. Perché parte dal fondo della griglia e virgola come un martello, sfrutta ogni fase di transizione di un Gran Premio estenuante per migliorarsi e conquistare un podio assolutamente insperato salvando la giornata davvero opaca di una Red Bull meno convincente del solito.se non fosse per l’audacia di Perez, fortunato quando si trova nella condizione ideale e con la gomma giusta per giocare l’all-in. Voto 9 

Charles Leclerc – Ci sarà ancora una volta qualche argomento di discussione nel box Ferrari per una strategia che lo ha visto penalizzato per una scelta del team che virgola in pochi secondi, doveva decidere se dare una chance di vittoria a Sainz o al monegasco. Logica la frustrazione di leclerc all’arrivo, comprensibile. Ammirevole il modo in cui riesce a resistere in tutte le maniere cercando di difendere una macchina danneggiata e gomme nel finale ormai impresentabili di fronte ad avversari più performanti. Voto 8.5

Binotto e Leclerc
Binotto e Leclerc a colloquio dopo il gran premio (APLaPresse)

Max Verstappen – Si parlava di fortuna e di audaci. stavolta Max Verstappen di buona sorte ne ha avuto davvero poca. perché alla fine, una delle imprese più straordinarie della giornata, è stato il suo sorpasso iniziale, prima dell’incidente, della sospensione di una foratura che lo ha seriamente danneggiato e di una serie di allestimenti di gomme che non hanno mai convinto. Chiude con un settimo posto che è il minimo sindacale ed è comunque meglio di nulla. Voto 6

Mick Schumacher – Anche in questo caso vale la pena sprecare qualche parola di premessa. In un Gran Premio nel quale succede letteralmente di tutto, Schumacher jr riesce nella non facile impresa di andare a punti lottando testa a testa con Verstappen fino all’ultima curva. tra i due un paio di decimi di secondo, a dimostrazione del fatto che il ragazzo sta crescendo è che una gara del genere virgola che ha fatto a pezzi avversari ben più consistenti ed esperti di lui, lo vede uscire con una promozione piena. Voto 7

Mick Schumacher
Primi punti per Mick Schumacher (AP LaPresse)

Daniel Ricciardo – Non ha fortuna perché in tutti i frammenti in cui la gara si interrompe e riparte finisce per essere danneggiato o costretto a ripartire dal fondo. certo virgola dopo le premesse dello scorso anno, dalla McLaren ci si aspettava qualcosa di più punto ma soprattutto da lui punto. Voto 5

Lando Norris – Messo forse anche troppo in ombra dal padrone di casa Hamilton, come se lui –  inglesissimo – arrivasse da un’altra galassia, archivia un buon sesto posto uscendo indenne da un paio di momenti di tensione decisamente alta. Voto 6

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