Enea Bastianini, le due ipotesi per il futuro: la scelta si avvicina

Agosto sarà un mese decisivo per Enea Bastianini: dopo le gare di Silverstone e al Red Bull Ring la scelta dovrà essere ufficializzata.

Meno di un mese alla ripresa del campionato MotoGP, che muoverà i battenti per la seconda parte della stagione 2022 dal circuito di Silverstone. Per Ducati sarà un altro importante banco di esame, visto che lo scorso anno nessuna Rossa è salita sul podio, con la top 3 formata da Fabio Quartararo, Alex Rins e Aleix Espargarò, regalando il primo podio MotoGP alla Casa di Noale. Il round inglese sarà decisivo anche per altri motivi legati al mercato piloti.

Enea Bastianini
Enea Bastianini (foto LaPresse)

Ad agosto si correranno i due GP di Silverstone e di Spielberg, poi l’azienda emiliana dovrà ufficializzare chi sarà a salire nel team factory tra Enea Bastianini e Jorge Martin. Un ballottaggio che va avanti dall’inizio del campionato, che sembrava favorevole al pilota madrileno dopo i successi della passata stagione. Ma l’esordio con vittoria del pilota Gresini e le altre due seguite a distanza di poche settimane hanno rimesso tutto in gioco.

Enea Bastianini al bivio

Enea Bastianini
Enea Bastianini (foto LaPresse)

Una scelta non facile per i vertici di Borgo Panigale. Una coppia di piloti italiani, formata da Bagnaia e Bastianini, sarebbe un bel motivo di orgoglio per il tricolore. Ma qui contano poco i sentimenti “patriottici” e si deve fare i conti con i risultati in pista e questioni di marketing. Jorge Martin nella prima parte del Mondiale ha collezionato due secondi posti, in Argentina e a Barcellona, poi è dovuto entrare in sala operatoria per un intervento alla mano.

La sfida tra i due per la sella del team Ducati factory si contende quasi ad armi pari, sebbene lo spagnolo possa contare sull’ultima specifica di motore 2022, mentre il ‘Bestia’ ha una GP21 con motore 2021. Per entrambi arriverà la nuova carena aerodinamica dopo la pausa estiva, a dimostrazione che sin da ora stanno ricevendo pari trattamento ufficiale. In ogni caso Enea Bastianini, se non dovesse saltare in Ducati factory, troverà spazio nel box Pramac.

In molti si sono chiesti perché non restasse in Gresini Racing nel caso di mancata promozione, a dare una spiegazione è il suo manager Carlo Pernat a Sky Sport MotoGP durante l’ultimo GP di Assen. “Andare in Pramac è una decisione della Ducati, per loro motivi di strategie e riconoscenza, è il team di riferimento di questo marchio. E’ una decisione politicamente corretta. Inoltre Pramac Racing ha quasi sempre un pilota sul podio, ha tirato fuori tutti i giovani piloti per il team factory“.

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