Verstappen corre un “rischio”: Marko conferma

Marko spiega che anche Verstappen potrebbe andare incontro a una penalità come già successo a Leclerc e Sainz: da capire quando accadrà.

Il Gran Premio di Francia è stato un appuntamento molto importante per la corsa al titolo di F1. Max Verstappen, sfruttando pienamente il ritiro di Charles Leclerc in gara, si è preso 25 punti e in classifica ha allungato a +63 sul suo rivale.

Max Verstappen
Max Verstappen, pilota Red Bull F1 (LaPresse)

È ancora presto per esultare, visto che mancano dieci corse alla fine del campionato, però il pilota olandese si è guadagnato un buon margine e sarà complicato batterlo. In questo weekend ci sarà il GP d’Ungheria e certamente la Ferrari vorrà reagire, ma la Red Bull farà di tutto per lasciare l’Hungaroring con un vantaggio ancora maggiore.

Il campione in carica in questa stagione sembra un pilota migliore, maturato e non incline a sbagliare. Finora ha perso punti (ritiri in Bahrain e Australia) solo per problemi di affidabilità della monoposto, mai per colpe sue. Leclerc e il team di Maranello faticheranno ad arrivare davanti al termine del Mondiale di Formula 1.

F1, Verstappen a rischio penalità? Marko si espone

helmut marko
Helmut Marko, consulente della Red Bull (Foto LaPresse)

L’affidabilità è certamente un fattore molto importante in ogni corsa iridata e sta incidendo anche nel 2022. La Ferrari è già arrivata a montare la quarta power unit sia a Leclerc sia a Sainz, scontando così delle penalità sulla griglia delle gare in Canada (il monegasco) e in Francia (lo spagnolo).

In casa Red Bull finora non è successo, ma probabilmente capiterà. Helmut Marko a Motorsport-Total.com lo ha ammesso: “Accadrà anche a noi e dovremo scegliere un circuito in cui è abbastanza semplice sorpassare. Guardando alle prossime gare, arriverà certamente una pista adatta”.

Ovviamente la scuderia di Milton Keynes non monterà il quarto motore in Ungheria, dato che non ne ha ancora bisogno e visto che l’Hungaroring è un circuito sul quale superare è complicato. Ma alla ripresa del campionato a fine agosto ci sarà la gara a Spa-Francorchamps, in Belgio, e potrebbe essere un’occasione propizia così come quella a Monza dell’11 settembre. In mezzo ci sarà Zandvoort, luogo non adatto per i sorpassi.

Va detto che è anche probabile che a Leclerc ricapiti nuovamente di montare una nuova power unit e di scontare un’altra penalità. In questo momento in Red Bull possono gestire tutto senza troppi pensieri, hanno il coltello dalla parte del manico.

Impostazioni privacy