Bagnaia, nessuno come lui: a Misano ha ottenuto una vittoria storica, il motivo

Bagnaia felicissimo per il successo conquistato a Misano, con la Ducati ha fatto qualcosa mai riuscito a nessuno prima di lui in MotoGP.

Voleva vincere e ha vinto. Francesco Bagnaia a Misano ha calato il poker. Aveva trionfato ad Assen, Silverstone e Spielberg, in questo weekend ci teneva particolarmente a vincere nella sua Italia.

Pecco Bagnaia
Pecco Bagnaia e il team Ducati in festa a Misano (Ansa Foto)

Il successo di oggi è storico, perché nessuno prima ne aveva messi insieme quattro di fila con la Ducati in MotoGP. Casey Stoner, unico campione del mondo con il marchio italiano, si era fermato a tre e Pecco lo aveva raggiunto in Austria. Adesso c’è stato il sorpasso in questa particolare statistica.

Adesso il pilota piemontese si è portato a 30 punti di distanza da Fabio Quartararo, leader della classifica generale e oggi quinto al traguardo. I giochi per il titolo mondiale sono aperti. Il weekend 16-18 settembre si vola in Spagna, precisamente ad Aragon, e ci sarà un altro importante appuntamento di questo avvincente campionato MotoGP 2022.

MotoGP Misano 2022, Bagnaia si gode la vittoria

Bagnaia è arrivato al traguardo con 34 millesimi di vantaggio su Enea Bastianini, suo futuro compagno di squadra e che oggi non voleva fargli alcun regalo. Il Bestia ha dato tutto, però un piccolo errore all’ultimo giro probabilmente ha compromesso le sue chance. Invece, Pecco è stato perfetto.

Il pilota torinese a fine gara ha manifestato tutta la sua gioia per la vittoria: “È stato bellissimo. Con Enea abbiamo fatto dei tempi incredibili, io ho fatto il mio best lap all’ultimo giro. Sono molto felice. All’inizio c’era qualche difficoltà perché il grip non era ideale, poi con il diminuire della benzina migliorava il mio feeling anche con le gomme. Ho cercato di spingere e prendere del margine, ma Enea è rimasto vicino. Sono davvero contento“.

Bagnaia sta vivendo un periodo di forma davvero ottimo. Era finito a 91 punti da Quartararo dopo la caduta al Sachsenring, ne ha recuperati ben 61. Se vincesse il titolo mondiale MotoGP, completerebbe un’impresa storica. Vedremo come andranno le prossime gare, a partire da quella di Aragon. Ha già vinto al Motorland, tra l’altro battendo un fenomeno come Marc Marquez, e cercherà di rifarlo.

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