Vettel se la prende con Mattarella: c’è un motivo preciso

Vettel ha espresso una critica nei confronti di Matterella, presidente della Repubblica Italiana: c’è una ragione che riguarda il GP di Monza.

Domenica Sebastian Vettel ha corso la sua ultima gara a Monza e certamente non la ricorderà con piacere. Infatti, ha dovuto ritirarsi per un problema tecnico alla sua Aston Martin. Sperava in tutt’altro epilogo.

Seb Vettel
Seb Vettel (Ansa Foto)

Il quattro volte campione del mondo della Formula 1 voleva chiudere in zona punti il Gran Premio d’Italia, ma non ha potuto lottare per tale obiettivo. Un’altra delusione di un’esperienza finora non troppo esaltante nella scuderia di Silverstone. Qualche buon risultato è arrivato in questi due anni, però lui auspicava che la monoposto del 2022 sarebbe stata più competitiva.

Non avendo più grandi stimoli a proseguire l’avventura in F1 e desiderando di passare più tempo con la sua famiglia, Seb ha preferito ritirarsi a fine anno. Spera di concludere meglio possibile la sua carriera, ma in Italia le cose non sono andare bene.

F1 GP Monza: Vettel critica Mattarella

Vettel negli ultimi anni si sta dimostrando molto sensibile a tematiche come sostenibilità e tutela dell’ambiente. Per tale ragione ha deciso di esporre alcune critiche dopo la gara di Monza, criticando la scelta di far esibire le Frecce Tricolori e prendendosela anche con Sergio Mattarella: “Ho sentito che il presidente italiano ha insistito affinché ci fosse l’esibizione aerea. Ha circa 100 anni, quindi forse per lui è complicato andare oltre queste cose egoistiche. Ci avevano promesso che non ci sarebbero più state queste esibizioni, ma hanno ceduto alla richiesta del Presidente”.

L’ex pilota di Red Bull e Ferrari ritiene che per limitare l’inquinamento sarebbe stato preferibile non far volare le Frecce Tricolore. Sottolinea anche che la F1 aveva fatto sapere che non ci sarebbero più state cose simili, invece il Presidente della Repubblica Italiana avrebbe portato a un cambiamento dei piani.

Seb non è contento di quanto successo e spiega anche che c’è dell’incoerenza: “In ogni weekend presso i circuiti vengono posizionati dei tabelloni che richiamano a determinati obiettivi da raggiungere per rendere il mondo migliore”.

Il quattro volte iridato della F1 si è mostrato molto critico e ha portato Giuseppe Radaelli, presidente della Sias (società che gestisce l’autodromo di Monza), a rispondergli: “Una brutta caduta di stile. La polemica offende il Presidente della Repubblica e tutti noi”.

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