Marc Marquez sprona la Honda: “Possiamo farlo”

A Motegi c’è stato un contatto diretto tra Marquez e i vertici Honda: i piani per il Mondiale MotoGP 2023 sono chiari.

Marc Marquez è rientrato ad Aragon e per questo finale di campionato MotoGP non ha particolari aspettative in termini di risultati. Il suo obiettivo primario è quello di migliorare la sua condizione fisica e di aiutare la Honda a tornare forte.

Marc Marquez
Marc Marquez (Foto LaPresse)

L’otto volte campione del mondo vuole vincere e si aspetta che nel 2023 la RC213V sia competitiva. La casa di Tokio sta lavorando sodo per accontentarlo. Il suo rientro è stato fondamentale per dare delle indicazioni agli ingegneri sullo sviluppo della moto.

Il 2022 di HRC è stato veramente disastroso, con un solo podio conquistato nella prima gara disputata in Qatar. Il terzo posto di Pol Espargarò a Losail ha fatto pensare a una svolta, in realtà si è trattato solo di un risultato illusorio. Seppur con tante gare saltate, è rimasto Marquez il migliore pilota della classifica.

MotoGP, Marc Marquez si aspetta progressi da Honda

Marc è a Motegi per il Gran Premio del Giappone e ha avuto modo di ribadire la sua posizione in merito al lavoro che deve fare Honda: “Ho incontrato il presidente e gli altri, sanno cosa stanno facendo e dove vogliamo arrivare. Sono qui per aiutarli. La pandemia ha complicato il lavoro degli ingegneri giapponesi, i tempi per lo sviluppo sono diventati più lunghi. I produttori europei sono cresciuti molto, ma penso che il potenziale Honda sia enorme e possiamo tornare a lottare per il mondiale“.

Ad Aragon non ha completato la gara, visto che al primo giro ha dovuto ritirarsi. In questo weekend spera che le cose vadano meglio: “Qui ci sono più frenate che ad Aragon, dunque il braccio sarà maggiormente sollecitato. Potrei avere dei problemi di resistenza nel finire la gara. Quello di Motegi è un circuito diverso e anche le condizioni meteo dovrebbero essere differenti. Continueremo a fare il nostro lavoro per prepararci al 2023“.

Il GP in Giappone non sarà semplice per Marquez, che avrà più stress al braccio destro rispetto a quello che aveva ad Aragon. Sarà interessante vedere come starà dopo le prove libere. Per lui è importante macinare tanti chilometri e mettersi alla prova anche in gara.

Impostazioni privacy