Rally Nuova Zelanda, Evans si ribalta, Greensmith si ritira – VIDEO

Approfittando di uno spettacolare e clamoroso incidente occorso al compagno di scuderia Elfyn Evans, Kalle Rovanpera sale al comando del Rally WRC di Nuova Zelanda

C’era grande attesa per verificare la reazione di Kalle Rovanpera, leader della classifica del Mondiale, assediato dalla Hyundai e in modo particolare da Ott Tanak dopo tre vittorie consecutive dell’auto sudcoreana.

Rally WRC Rovanpera
Kalle Rovanpera al comando del Rally della Nuova Zelanda (Foto ANSAI

Ma stavolta ad agevolare il compito del 21enne finlandese della Toyota sono state le numerose disavventure altrui.

Rally, Rovanpera guida di Nuova Zelanda

Un rally completamente stravolto dagli ultimi eventi. Una classifica completamente rivoluzionata prima dai commissari di gara, che nella notte tra venerdì e sabato avevano inflitto alcuni secondi di penalizzazione a Ott Tanak, al suo compagno di squadra Thierry Neuville ma anche allo stesso Rovanpera per uso eccessivo dell’ibrido durante la super speciale di giovedì.

La classifica provvisoria

Rally WRC Sardegna Tanak
Ott Tanak, terzo dopo la terza giornata di prove speciali in Nuova Zelanda (Foto ANSA)

Poi a stravolgere l’ordine d’arrivo al termine dell’ultima speciale ci ha pensato Evans che finisce capottandosi in un fossato nel corso della nona prova speciale. Inutili i tentativi di rimettere in piedi la Toyota ufficiale da parte del gallese, soprattutto in vista della power stage di chiusura e dei cinque punti addizionali in palio. La botta è stata talmente violenta da danneggiare il roll-bar e l’auto è stata definitivamente costretta al ritiro.

Con Evans fuori da giochi Rovanpera ha preso il comando con una discreta autorevolezza, agevolato anche da un po’ di fortuna quando i commissari hanno di nuovo esposto la bandiera rossa nel corso della 12esimo prova speciale di giornata a causa di un altro botto pauroso di Gus Greensmith con la Ford Puma. Con il passare delle prove il vantaggio di Rovanpera si fa sempre più intenso e ampio. Il finlandese chiude con 29” sul compagno di squadra Ogier e 46.4 su Tanak, grande rivale in chiave mondiale seguito da Neuville e Solberg sempre con la Hyundai.

Nella notte le ultime prove speciali di giornata, quattro in tutto con la power stage in programma a sull’insidioso tracciato di Jack Ridge.

L’incredibile incidente di Greensmith con la Ford Puma

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