Sainz si espone sulla vicenda: il pilota ne è convinto

Carlos Sainz si è soffermato a parlare della vicenda che ha coinvolto i due Team di Formula 1. Il pilota della Ferrari ha la sua idea.

A Suzuka Max Verstappen ha festeggiato la vittoria del suo secondo titolo iridato consecutivo, arrivato con quattro gare di anticipo rispetto al termine della stagione e a seguito di una supremazia netta da parte della sua RB18.

Carlos Sainz
Carlos Sainz (Foto: LaPresse)

L’olandese si è dimostrato inarrestabile nel suo percorso verso il successo, ottenendo ben 12 vittorie su 18 Gran Premi. E se consideriamo anche i due trionfi di Sergio Perez, la Red Bull sale a quota 14 su 18. Un dominio schiacciante a cui neanche la Ferrari ha potuto fare qualcosa per arginare i rivali, semplicemente più forti di tutti quest’anno.

Tuttavia, per il team di Milton Keynes adesso c’è da affrontare la questione budget cap. La FIA ha confermato lo sforamento del tetto massimo ma per il verdetto sulle sanzioni bisognerà aspettare ancora. Di questo argomento ne ha parlato Carlos Sainz in un’intervista riportata da GpFans, in cui esprime il suo parere a riguardo.

Red Bull, Sainz dice la sua sul caso budget cap

Carlos Sainz
Sainz (Foto: LaPresse)

Le decisioni della FIA devono essere prese in base al regolamento – le parole dello spagnolo –. Per quanto riguarda il budget cap, è già prevista una serie di sanzioni fisse a seconda di quanto si sfora“. Ciò su cui si discute al momento è, però, la portata della sanzione. Nel comunicato che confermava la responsabilità della Red Bull nel caso budget cap, la FIA ha spiegato che la scuderia ha commesso una “infrazione minore”, il quale, da regolamento, prevedrebbe una penalità contenuta.

Tuttavia, numerosi esponenti dei vari team impegnati nel Mondiale si sono già espressi fermamente sostenendo di aspettarsi una dura presa di posizione da parte della Federazione. E anche Sainz è dello stesso avviso. “Non è un segreto che lo sviluppo sia fondamentale in Formula 1, è tutto per il nostro sport. Quindi, se un team infrange questa regola deve ricevere una grande penalità” ha dichiarato.

Dunque, non resta che attendere la decisione definitiva della FIA chiamata a risolvere la questione nel miglior modo possibile in un periodo peraltro non semplice dopo tutte le polemiche che ci sono state a Monza e Suzuka sul tema sicurezza, altro argomento molto dibattuto dai piloti che chiedono maggiore tutela nei loro confronti.

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