Tardozzi risponde alle insinuazioni che vengono fatte sui giochi di squadra in Ducati: i risultati di Bagnaia sono meritatissimi.
Francesco Bagnaia è a un passo da vincere il suo primo titolo mondiale MotoGP. Ha 23 punti di vantaggio su Fabio Quartararo e a Valencia gli basterà arrivare quattordicesimo, nel caso in cui il rivale dovesse vincere la gara. Ormai sembra fatta. 
Ovviamente il pilota Ducati non deve approcciarsi all’ultimo gran premio in calendario pensando di aver già vinto, deve essere concentrato e non commettere alcun errore. I passi falsi sono sempre dietro l’angolo e lui durante la stagione ne ha commesso più di uno. Non può permettersi di prendere sottogamba l’appuntamento in Spagna.
Quartararo, pur consapevole della difficoltà nel confermarsi campione, darà tutto per conquistare il successo in gara. Pecco non può buttare via una rimonta che lo ha portato da -91 dopo il ritiro al Sachsenring ad essere leader del Mondiale.
MotoGP, Tardozzi difende i risultati di Bagnaia
Bagnaia ha vinto la recente corsa disputata a Sepang, riuscendo ad avere la meglio sul connazionale Enea Bastianini. C’è chi ha insinuato che il pilota del team Gresini nell’ultimo giro non abbia voluto sorpassarlo a causa di un ordine che Ducati avrebbe impartito per favorire Pecco. 
È noto che gli uomini di Borgo Panigale abbiano chiesto ai rider ducatisti di essere prudenti quando si trovano vicino a Bagnaia, evitando di prendere rischi non necessari. Ma non è stato comunicato loro di evitare qualsiasi sorpasso e di rinunciare a vincere una gara. Non a caso, lo stesso Enea ad Aragon ha soffiato il successo al collega. La richiesta è quella di non danneggiare chi si sta giocando il titolo MotoGP, non di scansarsi a priori.
Davide Tardozzi nel post-gara di Sepang è intervenuto a Sky Sport MotoGP per rispondere ancora una volta a chi pensa che Ducati stia favorendo Bagnaia con degli ordini precisi agli altri piloti: “Smettiamola di dire che noi tarocchiamo i risultati o facciamo non so cosa. Diciamo solo di non fare cose azzardate. Bisogna iniziare a credere a ciò che dicono i piloti“.
Bastianini ha spiegato di averci provato a vincere in Malesia e di non esserci riuscito. Tardozzi, team manager ducatista, ha evidenziato anche un altro aspetto: “Enea è stato davanti tre giri e ha rallentato il ritmo. Guardate i tempi quando era dietro e quando era davanti a Pecco. Si stava avvicinando anche Quartararo. La tabella esposta a Bastianini? Un pilota deve sapere chi ha dietro, soprattutto se è della Ducati“.
In Ducati sono stanchi di sentir dire che Bagnaia viene favorito da ordini di scuderia. Tardozzi ha cercato di chiarire nuovamente la situazione. Ovviamente ci saranno persone non convinte dalle sue parole, però se ne dovranno fare una ragione.
