Chris Horner conferma un ostacolo per la Red Bull: “Avrà degli effetti”

Christian Horner si esprime su un limite con il quale la Red Bull deve fare i conti in questi mesi: vedremo quanto impatterà.

La Red Bull parte sicuramente come favorita nel campionato di F1 2023. Dopo aver dominato lo scorso, ci si aspetta che la scuderia di Milton Keynes sia ancora la prima della classe.

Christian Horner
Christian Horner, team principal Red Bull F1 – Automotorinews.it

Ferrari e Mercedes daranno il massimo per essere all’altezza ed evitare che Max Verstappen vinca il terzo titolo consecutivo. Dal 23 al 25 febbraio ci sarà il primo e unico test pre-campionato in Bahrain e sarà molto interessante vedere il livello in pista.

Come spesso accade, nei test i top team tendono a nascondere un po’ il loro vero potenziale e quindi servirà attendere le gare per capire i reali valori. Sarebbe sicuramente spettacolare vedere tre scuderie a giocarsi la corona iridata della Formula 1. I piloti di talento non mancano e tutti possono dare vita a battaglie epiche.

Red Bull, Chris Horner spiega un limite del team

La Red Bull in questi mesi deve fare i conti con la sanzione inflitta per il caso budget cap. Com’è noto, la scuderia è costretta a rinunciare al 10% del tempo originariamente previsto per i test in galleria del vento e CFD.

Horner Chris
Christian Horner, team principal Red Bull F1 – Automotorinews.it

Christian Horner in un’intervista concessa a Racer.com ha spiegato che quel provvedimento ha un impatto importante: “Probabilmente abbiamo scontato il 25% della penalità e ovviamente ciò ha degli effetti. Sta limitando in maniera significativa la quantità di prove che possiamo eseguire nella galleria del vento ogni trimestre. La squadra deve adattarsi a ciò, serve essere più concentrati e disciplinati“.

Il team principal della Red Bull ribadisce che la penalità avrà effetto sulle prestazioni e sullo sviluppo, ponendo l’accento sull’importanza di ottimizzare il lavoro nei test in fabbrica, senza sprecare tempo prezioso. E aggiunge: “Questa è un’altra sfida. Sicuramente è un handicap quest’anno, ma abbiamo persone capaci che cercano di estrarre il meglio da ciò che abbiamo e di lavorare in maniera efficace ed efficiente“.

Horner rimane fiducioso sul lavoro dei suoi uomini, convinto che comunque la scuderia potrà essere molto competitiva nel campionato di F1 2023. I tifosi non vedono l’ora che partano le gare per capire chi ha lavorato meglio in questi mesi. La curiosità è enorme per la nuova stagione.

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