Elon Musk non sarà per niente contento. La sua rivale numero 1 continua ad impressionare il pianeta, specie l’Occidente.
La sfida continua tra Tesla e letteralmente qualsiasi grande casa abbia aspirazioni nel campo dei motori elettrici non si ferma mai, non conosce sosta ed è un continuo tentare il sorpasso tra aziende multimiliardarie. Sicuramente, in questa schiera di agguerriti concorrenti a cui si uniscono Honda e Mercedes con i prototipi di autopilota e Toyota con le sue prime auto elettriche c’è però un arcinemico per Musk.

Le vetture del marchio cinese continuano a guadagnare terreno e, se i primati con la Model Y che Elon Musk ha conquistato negli scorsi anni sono ancora lontani, bisogna dire che gli ultimi mesi hanno portato più soddisfazioni ai rivali cinesi di Tesla che all’azienda americana. Infatti, i dati parlano chiaro ed aprile è stato un monologo asiatico.
BYD con le sue 7.231 auto vendute nel mese di aprile ha sorpassato clamorosamente Tesla, lasciata indietro a 7.165 in tutto il mondo. Non è soltanto quello, però, il dato che preoccupa l’azienda americana, anche perché bisogna considerare che c’è un motivo per cui BYD è stata capace di raggiungere questi risultati in poco tempo. E non è banale.
BYD è impressionante, anche il colosso è shoccato
Diversi costruttori importanti hanno realizzato quanto la spinta di BYD ad innovarsi sia impressionante anche per gli standard elevatissimi occidentali. Se n’è reso conto Jim Farley che ha detto di: “Aver perso il sonno” nello scoprire quanto il marchio cinese sia rapido ad implementare le nuove tecnologie sui modelli. Ora, lo conferma il marchio più grande di tutti.

Anche la casa Toyota, primo costruttore di automobili al mondo per vendite, è impressionata dallo sviluppo tecnologico rapidissimo di questa casa cinese e il fatto che lo ammetta pubblicamente è quasi allarmante. I dirigenti della casa hanno dichiarato di essere rimasti sorpresi in positivo durante lo sviluppo congiunto con la casa cinese della bZ3, nuovo modello elettrico di Toyota.
Certo, l’azienda giapponese è davvero ai primi passi nel costruire auto elettriche, complici le posizioni conservatrici del leader Akyo Toyoda in merito. Tuttavia il fatto che a BYD siano state riconosciute queste qualità da un brand che…non è esattamente l’ultimo arrivato sul mercato è davvero rilevante. Ed Elon Musk, con tutta probabilità, sarà il prossimo a perdere il sonno dopo il suo collega.