Se non vi è piaciuto il modo in cui Stellantis ha interpretato il ritorno di questa vettura, amerete quello con cui lo ha fatto Abarth. Lo storico preparatore delle torinesi con lo Scorpione ha colpito ancora.
Fin dal dopo guerra, il marchio Abarth fondato dall’omonimo pilota Carlo – di origini austriache – ha prodotto alcune delle versioni più performanti e vincenti delle tradizionali automobili FIAT, da vetture originali basate solo lontanamente sulla meccanica delle torinesi fino a conversioni speciali delle FIAT 500, 600, 1100 e via dicendo. Tutte automobili che hanno partecipato a competizioni di ogni tipo o quanto meno dato sfoggio delle loro performance sulle strade italiane e del mondo.
Quale periodo migliore di Halloween per tirare fuori un’auto di questo tipo quindi, una così estrema da farci quasi scordare dove affondano le pacifiche radici del modello che l’azienda ha preso a campione per la sua ultima fatica? Il ritorno della FIAT 600 sul mercato ha fatto storcere il naso a quasi tutti i puristi del marchio FIAT. Non molti hanno apprezzato il fatto che la 600, nata come super utilitaria, sia diventata il suo esatto opposto tramutandosi in un crossover per la città, poco importa se c’è anche la versione sostenibile.
La vettura modificata da Abarth che l’ha annunciata con il sinistro motto: “Non sempre i mostri si nascondono sotto il letto” con tanto di trailer da amanti del brivido magari non rispetterà le forme della 600 originale ma siamo sicuri che chi ha guidato le versioni “pepate” dell’utilitaria italiana non rimarrà deluso davanti a questo tipo di potenza. Le novità del modello sono strepitose, vedere per credere.
FIAT 600, tira fuori i denti e non è un vampiro!
L’arrivo sul mercato diversi mesi fa della Abarth 600e, tra l’altro prima vettura del brand italiano dotata di motore elettrico, ha sicuramente fatto rimangiare le critiche a molti puristi delusi del brand. Le prestazioni della vettura che monta un propulsore a batteria da 280 cavalli non hanno nulla da invidiare a quelle di un’auto termica, col vantaggio che latrasmissione di potenza di un motore elettrico è più rapida e a dispetto di peso e massa, l’automobile scatta da 0 a 100 in meno di 6 secondi netti dalla partenza in prima.

Il nuovo modello Abarth (Stellantis) – www.AutoMotoriNews.it
La casa italiana con il trailer ha annunciato l’arrivo di due nuovi allestimenti ancora più potenti: la Competizione e la Scorpionissima, due visioni ancora più cattive dello storico modello che Abarth ha voluto trasmutare anche per quanto riguarda l’elettrico. Non sappiamo molto sui due modelli, visto che sono stati appena annunciati, tuttavia, varie indiscrezioni collocano il prezzo tra i 35.000 € ed i 42.000 € e la velocità massima sopra i 200 chilometri orari.
Al di là dell’eccitazione indubbia creata dal fatto che queste versioni – presto ordinabili – saranno le prime super sportive elettriche di Abarth, permane un po’ di sfiducia verso il futuro di questo modello sicuramente interessante e potente ma con poco appeal sul consumatore. Della Abarth 600e secondo i dati sono state vendute non più di 70 unità ogni mese, una cifra non certo soddisfacente, considerando i liquidi investiti da FIAT e Stellantis in questo progetto molto ambizioso.

La nuova Abarth www.AutoMotoriNews.it









