Carlos Sainz a bordo della sua Mini durante la Dakar 2020 (Getty Images)
Il pilota spagnolo Carlos Sainz ha dominato e vinto la decima tappa della 42esima edizione della Dakar 2020 allungando il distacco in classifica generale.
Si è conclusa la decima tappa della Dakar 2020, la terzultima della competizione che si sta svolgendo proprio in questi giorni. La gara, che inizialmente prevedeva un percorso di 410 chilometri, è stata interrotta dagli organizzatori al chilometro 345 a causa dei forti venti che hanno interessato il percorso Haradh-Shubaytah. A trionfare è stato il leader della classifica generale Carlos Sainz che ha strabiliato tutti precedendo il polacco Jakub Przygonski (Mini) ed il sudafricano Giniel de Villier (Toyota). Durante il percorso Fernando Alonso è stato protagonista di un brutto incidente che lo ha costretto al 35esimo posto.
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Carlos Sainz ha dominato e vinto la decima tappa Haradh–Shubaytah, la terzultima prova della competizione, della 42esima edizione della Dakar 2020. Il pilota spagnolo ha chiuso la gara in 2h03’43” con un vantaggio di 3’05” sul secondo classificato Jakub Przygonski (Mini), il miglior piazzamento in questa Dakar e di e 4’26” sul terzo Giniel de Villier (Toyota). Con questo successo, riporta la redazione de La Gazzetta dello Sport, Sainz ritrova il vantaggio nella classifica generale che aveva perso nel corso della precedente tappa distanziando Nasser Al-Attiyah (Toyota) e Stephane Peterhansel (Mini) piazzatisi rispettivamente al 17° e 10° posto e adesso a meno 18’10” e 18’26” nella classifica generale. Una gara abbastanza complicata quella di stamane che, a causa dei forti venti sul percorso, è stata fermata al 345 chilometro rispetto ai 410 previsti inizialmente. Dopo pochi chilometri dal via, l’ex pilota di Formula 1 Fernando Alonso a bordo della sua Toyota, insieme al compagno Marc Coma, è stato protagonista di un brutto incidente. L’auto dello spagnolo si è ribaltata su una duna ed il parabrezza è andato in frantumi. Nonostante l’impatto, Alonso ha ripreso la gara piazzandosi, però, solo 35esimo con un ritardo di oltre un’ora rispetto al connazionale Sainz. Si allontanano, dunque, le possibilità di entrare nella top ten per l’ex pilota della Ferrari che adesso si ritrova al 14esimo posto della classifica generale con un gap di 1h12’20” dal decimo posto occupato da Pierre Lachaume.
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