Un giovane ragazzo americano eredita una casa dal nonno e scoperto che quest’ultimo possedeva nascoste in garage una Lamborghini Countach LP5000S ed una Ferrari 308 GTS. 
Un’eredità davvero cospicua quella ricevuta da un giovane americano alla morte del nonno: il lascito che avrebbe dovuto consistere “solo” in una casa si è trasformato in molto altro. All’interno del garage dell’abitazione, infatti, sotto un telo il ragazzo ha trovato una Lamborghini Countach LP5000S ed una Ferrari 308 GTS. A cui poi si è aggiunta una spider inglese degli anni ’50.
Eredita dal nonno una Lamborghini ed una Ferrari: impolverate sotto dei teli in garage
L’incredibile storia giunge da oltre oceano ed ha visto quale suo protagonista un giovane ventenne. Il ragazzo, alla morte del nonno avrebbe ereditato da quest’ultimo la sua abitazione, salvo poi scoprire che nel garage vi erano nascosti altri tesori. Perché è proprio quello che sono la Lamborghini LP5000S di colore bianco ed una Ferrari 308 GTS rossa, rivenute sotto dei teli impolverati nel box. A questi gioielli si è aggiunta, poi, una spider inglese, probabilmente una Singer Ninenty Roadster, stando a quanto riporta la redazione de Il Messaggero. Di tutte e tre le auto, ad avere un valore da capogiro è di certo la Lamborghini, della quale con motore V12 4.8 da 375Cv ne sono stati prodotti solo 321 esemplari. Se in ottime condizioni potrebbe giungere a costare tra i 400 e 500 mila dollari. Stando a quanto riporta Il Messaggero, il ragazzo ha dichiarato: “Mio nonno comprò la Lamborghini nel 1989 per il suo noleggio di vetture sportive, ma quando i costi delle assicurazioni sono diventati troppo onerosi per continuare le ha tenute in garage per più di vent’anni. Non chiedetemi perché, non ne ho idea“. La curiosa vicenda ha destato la curiosità del web il quale si è chiesto come sia possibile che un auto di quel calibro possa rimanere per anni a prendere polvere in un garage. Un utente avrebbe affermato: “Questo tipo di cose mi fa male all’anima. Ma è anche incredibile e raro vedere qualcosa di tanto bello e prezioso in queste condizioni. Dipendesse da me, la metterei a posto e pulirei gli interni, ma terrei l’esterno così com’è. Ha carattere e racconta la storia dell’auto, diversa da quella di ogni altra Countach. Onestamente, mi piace più di una verniciatura perfetta“.
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