F1, Ferrari: “Non siamo abbastanza veloci per provare a vincere il GP d’Australia”. Ne sono sicuri a Maranello sia Mattia Binotto che i piloti Leclerc e Vettel 
Il capo del team Ferrari Mattia Binotto ha versato acqua gelata nella speranza di vedere Charles Leclerc o Sebastian Vettel salire sul gradino più alto del podio, nel Gp d’apertura della stagione di Formula 1 2020 in Australia questo fine settimana.
Avendo continuamente diminuito il ritmo dei test pre-stagionali, attenendosi a un programma per trovare una configurazione ideale della SF1000, senza cercare la prestazione, Binotto riconosce la superiorità degli avversari. Il boss della Ferrari vede ancora la Mercedes come favorita nel Gran Premio d’Australia questo fine settimana.
Ma quando gli è stato chiesto con insistenza quante possibilità possa avere la rossa di competere per la vittoria a Melbourne, Binotto ha fatto un passo indietro, parlando del ritmo gara avuto dai top team durante i test pre-stagionali.
“Non credo che saremo in grado di vincere in Australia”, ha detto il Team Principal di Maranello. “Ovviamente, ogni squadra ha i suoi problemi, alcuni con affidabilità, altri con mancanza di prestazioni, ma in un weekend di gara tutto può succedere. Ma ad oggi, non siamo abbastanza veloci per essere lassù”.
Binotto afferma che la Ferrari rimane sotto forte pressione per ottenere vittorie e titoli mondiali in F1, come da tradizione, e insiste che la sua previsione negativa non è una mossa psicologica pre-stagionale nel tentativo di cogliere Mercedes alla sprovvista.
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F1, Ferrari: “Non siamo abbastanza veloci per vincere in Australia”
Lewis Hamilton, campione del mondo in carica, è già diffidente nei confronti delle schermaglie dialettiche utilizzate dai rivali in questo periodo e non si fida del reale potenziale della Ferrari.
“Non credo sia un modo per toglierci pressione dire che siamo troppo lenti, anzi. Quando non stai andando veloce come vorresti o dovresti, crei ancora più pressione”, ha confermato Binotto. “Come Ferrari, abbiamo un solo obiettivo. Se non lo stai raggiungendo, non puoi essere sollevato.
“Non stiamo giocando, questa è la nostra vera performance al momento. Bene o male, solo dopo le prime tre gare avremo un quadro più chiaro. La pressione è lì. La pressione dovrebbe essere vista come una motivazione, non un dramma.
“Le prestazioni complessive devono essere migliorate, power unit, parte aerodinamica e meccanica, quindi non credo che ci sia un’unica area in cui dobbiamo concentrarci ma tutte le aree”.
La Ferrari ha vinto il GP d’Australia due volte nelle ultime tre stagioni, con Vettel che ha trionfato sia nel 2017 che nel 2018, mentre il 2019 ha visto la Mercedes di Valtteri Bottas dominare sul circuito dell’Albert Park.
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