Finanziamenti auto da 7 anni: proposta conveniente o superata?

L’ultima richiesta dei marchi auto prevede finanziamenti che durano 7 anni, per un totale di 84 rate. Convengono davvero oppure sono già superati?

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I marchi auto hanno chiesto di vendere le loro vetture in 84 rate, standardizzando in tal modo i finanziamenti che avrebbero quindi una durata di 7 anni. I motivi sono vari e piuttosto comprensibili.

Innanzitutto, dividere una certa somma in 84 parti, anziché in 72, presenta vantaggi e svantaggi. Alcuni dei vantaggi potrebbero essere che, da un lato, gli utenti sarebbero più disposti a spendere cifre più elevate, avendo la possibilità di pagare in più mesi, mentre, dall’altro, le persone potrebbero sfruttare tale modalità al fine di pagare rate mensili che abbiano un impatto minore sul portafoglio. Invece, tra gli svantaggi troviamo il fatto che per 7 anni un cliente è vincolato ad un contratto abbastanza lungo, durante il quale l’auto acquistata diventa datata e difficilmente rivendibile.

A prescindere da ciò, le case automobilistiche hanno pensato a tale richiesta al fine di rialzare il settore, già in difficoltà prima dell’avvento della pandemia Coronavirus. Tuttavia, il mercato è cambiato, così come il modo di acquistare delle persone.

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Finanziamenti auto: com’è cambiato e come cambierà il mercato

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Le spese relative all’acquisto di un’auto, nonché al suo mantenimento, sono elevate, soprattutto se si ha l’intenzione di rivenderla dopo i 7 anni di finanziamento. Il problema sta nel fatto che, dopo questo tempo, potremo ritrovarci con una vettura dallo scarso valore di mercato, dato che la tecnologia nel frattempo è andata avanti. Basti pensare ai grandi marchi avanguardistici come Tesla che ha l’intenzione di rilasciare la guida autonoma entro fine 2020. Problema ancor maggiore se si compra un veicolo di fascia media e, magari, a diesel, che dovrebbe essere bandito tra qualche anno per via delle emissioni. Per le auto elettriche, invece, la garanzia sulle batterie durano 8 anni o 160.000 km, ritrovandosi dunque a fine durata del finanziamento quasi senza, o comunque con un’autonomia diminuita non poco – e cambiare l’accumulatore non è di sicuro economico.

Pertanto, tutte queste ragioni hanno portato al cambiamento nelle abitudini d’acquisto dei consumatori, che negli ultimi anni hanno optato per il leasing o per il noleggio a lungo termine. Tale modalità permette di avere auto sempre moderne sotto ogni punto di vista, data la possibilità di cambiarla dopo 2,3 o 4 anni, anche se non ne si diventa mai proprietari.

Pertanto, il finanziamento a 7 anni potrebbe già essere superato, dato che nelle grandi città i mezzi pubblici stanno diventando sempre più utilizzati e che tecnologie avanzate come i robo-taxi potrebbero presto circolarvi.

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