Un punto di vista dello stand VW dal salone dello scorso anno
Volkswagen è costretta come tutti a rinunciare al Salone di Ginevra, uno dei primi eventi fieristici a essere stato annullato per via del coronavirus (la notizia è del 28 febbraio) ma a seguire sono arrivate molte altre cancellazioni come quella della fiera di Detroit che hanno avuto un forte impatto sul mercato. Tuttavia c’è sempre un’alternativa a buon mercato.
Basti pensare che negli stessi padiglioni che fino allo scorso anno ospitavano una delle più grandi e lussuose esposizioni automobilistiche mondiali, oggi c’è uno dei più importanti ospedali da campo americano. Una distesa di letti e unità di terapia intensiva.
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Quando qualche anno fa il mercato delle auto entrò in forte contrazione per via della recessione e una delle prime spese che i colossi automobilistici decisero di tagliare fu proprio quella delle fiere. Molte case decisero di ridurre la propria presenza e di privilegiare alcuni appuntamenti piuttosto che altri e di tagliare drasticamente le cosiddette spese di rappresentanza…. Regali, cene, inviti VIP a testimonial importanti. Un gesto di buon senso in un momento di crisi che non richiedeva sprechi.
La situazione determinata dal coronavirus è molto simile. Ed è anche interessante vedere come molte case hanno deciso di aumentare molto considerevolmente a fronte di una contrazione sui canali pubblicitari tradizionali, la loro presenza on line. È sicuramente il caso della Volkswagen.
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La casa di Wolfsburg è stata una delle prime a patrocinare un adattamento del brand con un marchio “distanziato” per promuovere la “social distance” necessaria per prevenire il contagio dal virus. Un restyling che è costato pochissimo ed è stato curato dai grafici dell’azienda ma che ha avuto un enorme riscontro on line.
In un secondo momento Volkswagen ha anche investito molto in termini di spazio disponibile e capacità download-upload sul proprio sito e su tutti i canali social che, da un paio di settimane mettono a disposizione degli utenti tutto quello che si sarebbe potuto vedere al Salone di Ginevra, una vera e propria galleria esperienziale di tutto quello che si sarebbe potuto vedere in Svizzera (clicca qui per accedere). Il tour offre un’esperienza digitale interattiva che consente ai visitatori di immergersi nello salone che non c’è passeggiando tra gli stand e testando (virtualmente) i nuovi modelli.
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