Nella giornata di ieri, diverse persone a Palermo si sono riunite sul tetto di un palazzo per grigliate e festeggiamenti. Intervenute le Forze dell’Ordine 
Nonostante i numeri siano in calo, in Italia il Coronavirus continua ad essere una realtà costante e da combattere. La catastrofica pandemia partita da Wuhan ha dei dati terrificanti, nel nostro Paese come nel resto del Mondo. Il Governo Conte, con un decreto legge firmato e annunciato in conferenza stampa pochi giorni fa, ha prolungato le misure restrittive fino al prossimo 3 maggio: vietato spostarsi, se non per motivi di primaria importanza.
Ma non tutti sembrano aver chiara la gravità della situazione. Tra ieri e oggi, con le festività pasquali, è scattato l’allarme per possibili assembramenti di persone per festeggiare. Sono arrivate tante segnalazioni in tutta Italia. A Palermo, diverse famiglie si sono riunite sul tetto di un palazzo con grigliate, balli e canti. Nonostante l’intervento delle Forze dell’Ordine, bisognerà ora capire se potranno essere sanzionate.
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Grigliate sul tetto: l’intervento della Polizia e la possibile sanzione
Sebbene le misure restrittive del Governo siano ancora valide, e lo saranno almeno fino al prossimo 3 maggio, ogni giorno arrivano notizie di persone che eludono i controlli. Nella giornata di ieri, in occasione della domenica di Pasqua, alcune famiglie a Palermo si sono riunite su un tetto per festeggiare con grigliate, musica, balli e alcol. Una volta intervenuta la Polizia, l’intero spazio è stato smantellato e le persone sono tornate nelle loro abitazioni.
Resta ora da capire, però, se queste potranno essere sanzionate o meno. Nonostante si tratti di assembramento molto rischioso, oltre che inutile, non si può parlare di spostamento dal domicilio di residenza. Tutte le persone in questione, infatti, si trovavano sul tetto della propria abitazione, senza aver effettuato alcun movimento per festeggiare la Pasqua.
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