News

Mercato Auto, altro crollo vendite a maggio: i dati sulle immatricolazioni

Il Mercato Auto stenta a ripartire. Dopo l’ecatombe per il lockdown a marzo-aprile, a maggio lieve ripresa ma dati incomparabili con quelli dello scorso anno. Le associazioni di settore invocano interventi urgenti

Mercato in crisi anche a maggio 2020 (Foto Wheelsage)

Il Mercato Auto annaspa anche a maggio. Dopo le vendite inesistente registrate nei due mesi di lockdown per la pandemia da Covid-19, il graduale ritorno alla normalità della Fase 2 non ha portato finora risultati di rilievo.

A maggio 2020, le immatricolazioni totali sono state 99.711, con una perdita cospicua di 98mila unità rispetto allo stesso mese del 2019. La perdita in percentuale è del 49.6%. Il calo, ovviamente, è generale e coinvolge tutti i canali di mercati, quello privato (-35% su base annua), il noleggio (-69%) e le società (-57%)

Potrebbe interessartiFiat 500e: tutte le novità sull’uscita dell’elettrica

La richiesta di aiuto di UNRAE

Dati preoccupanti, indubbiamente. Una precisazione ulteriore arriva da Daniele Crisci, presidente di Unrae, il quale oltre a ribadire che gran parte delle immatricolazioni di maggio si riferiscono ad auto già vendute nel periodo precedente il lockdown, rivolge un appello al Governo per intervenire quanto prima a sostegno del settore automotive

(WheelsAge)

Il sistema della distribuzione auto – spiega Crisci – resta attanagliato da una crisi di liquidità, appesantito da centinaia di veicoli rimasti nei piazzali e con le risorse del Decreto Liquidità ancora impigliate nella burocrazia. La mera riapertura dei concessionari non basta a far ripartire la domanda, con famiglie e imprese prostrate dal crollo dell’attività economica e con un futuro quanto mai incerto e fosco.”

Poi la richiesta di intervento al Governo. “Chiediamo – conclude Crisi – misure specifiche per il settore automotive con un programma teso a cambiare il vetusto parco auto circolante e  un regime fiscale pari a quello degli altri paesi europei a partire dalla detrazione dell’IVA sulle auto aziendali al 100%.”

Una richiesta condivisa da tutti gli operatori quella di Crisci. Il Governo lo ascolterà ? Al momento, gli interventi sono stati insufficienti e la crisi incombe sempre più impellente.

Leggi ancheSpostamenti tra regioni, cosa cambia in Italia dal 3 giugno 

Redazione AB

Recent Posts

I vetri oscurati dell’auto servono a riparare dal sole? Occorre fare chiarezza

Vetri oscurati al centro della questione: proteggono dal sole o meno?  Con il torrido caldo…

5 ore ago

Honda a lavoro per un nuovo sistema ibrido, arriverà nel 2027: come sarà

Il marchio giapponese Honda sta lavorando alacremente per lanciare sul mercato vari modelli di auto…

7 ore ago

Incidente con questo veicolo: non paghi tu, leggi bene le clausole

Il sogno di tutti gli automobilisti distratti! Se fai un incidente con questo veicolo, non…

9 ore ago

Alfa Sprint Veloce, concept da brivido: turbo, Q4 e design in fibra di carbonio

Con l’uscita di nuovi modelli, l'attenzione degli appassionati si rivolge anche alla possibilità di nuovi…

11 ore ago

Aria condizionata in auto, come evitare la multa e stare freschi: la Polizia non potrà dire niente

C'è una regola ben precisa da rispettare sull'uso dell'aria condizionata in auto. Ecco cosa evitare…

13 ore ago

Diesel, benzina o elettrico: qual è il motore veramente più affidabile

Scegliere la motorizzazione ideale per il proprio stile di vita è importante. I pro e…

23 ore ago