Assicurazione Auto, IVASS segnala altri siti irregolari: come evitare la truffa

Scegliere l’assicurazione auto più conveniente per la propria vettura è importante, ma massima attenzione alle proposte che ci vengono sottoposte. Alcune infatti comprendono clausole nascoste, ma potrebbero arrivare anche da persone non autorizzate. L’IVASS vigila sulla situazione ormai da tempo.

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(Getty Images)

L’attività dell’IVASS, l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, continua la sua attività di controllo per salvaguardare i cittadini e non manca di segnalare periodicamente le situazioni poco regolari che possono portare gli utenti ad andare incontro a truffe decisamente poco piacevoli. Cautela e attenzione prima di sottoscrivere un accordo diventano quindi fondamentali.

Le ultime segnalazioni dell’ente si riferiscono ai seguenti portali:

  • www.assicuratifacile.com;
  • www.mansuttibroker.com;
  • www.oracolo-assicurazioni.com;
  • www.assicuriamolaora.com;
  • www.elma-srl.it;
  • www.lassi-curatore-com;
  • www.vastiassicurazioni.it.

L’Istituto ci tiene a sottolineare come sia importante gestire con la massima accortezza le offerte che possono arrivare via Internet o via telefono (Whatsapp), soprattutto se si tratta di una proposta che ha durata solo temporanea.

assistenza stradale assicurazione auto
Cosa copre l’assistenza stradale (Pixabay)

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Assicurazione auto irregolare – Cosa possono fare gli utenti

È bene quindi evitare di lasciarsi convincere alla sottoscrizione di un contratto esclusivamente sulla base del prezzo. A volte, infatti, un costo più allettante rispetto a un altro potrebbe prevedere clausole decisamente poco trasparenti a cui al momento della firma non si presta attenzione.

Se ci si trova a consultare i siti o i profili social degli intermediari italiani è fondamentale verificare che siano presenti i dati personali di chi svolge il lavoro, oltre a quelli dell’indirizzo della sede, un recapito telefonico, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica certificata da utilizzare per le comunicazioni. Non devono inoltre mancare il numero e la data di iscrizione al registro unico degli intermediari assicurativi e un’indicazione ad hoc in cui si sottolinea che l’addetto può essere soggetto ai controlli periodici da parte dell’IVASS. Nel caso in cui queste informazioni non ci fossero, questo dovrebbe suonare come un campanello di allarme e indicare che evidentemente la situazione non è poi così regolare.

Un’altra raccomandazione lanciata dall’IVASS riguarda la necessità di verificare, prima di avere provveduto al pagamento del premio pattuito, che il contratto derivi da aziende e intermediari che risultino regolarmente autorizzati. Ogni dubbio può essere fugato proprio consultando il sito dell’Istituto. E’ altrettanto importante evitare di procedere al saldo dell’importo verso carte di credito o prepagate; questa formula non è considerata regolare.

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