Dario Nardella, sindaco di Firenze, è ottimista per la disputa di un secondo gran premio di Formula 1 in Italia presso l’autodromo del Mugello. 
L’emergenza Covid-19 e la conseguente pausa del campionato hanno costretto Liberty Media a ripensare al calendario della Formula 1. Alcuni gran premi sono saltati e ci sono anche piste (Austria e Ungheria) dove si correranno due gare.
La conferma del Gran Premio d’Italia a Monza c’è stata, ma nel nostro Paese potrebbe essere anche una seconda tappa. Da settimane, infatti, si parla di poter correre pure al Mugello. Lo storico circuito toscano non ospiterà la MotoGP nel 2020 e potrebbe far correre la F1.
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Formula 1, fiducia per il Mugello
Dario Nardella, sindaco di Firenze, a margine di un evento presso in Piazza della Signoria ha confermato che ci sono alte probabilità di vedere il Mugello nel calendario di Formula 1 2020.
Queste le dichiarazioni del primo cittadino del capoluogo toscano: «Un secondo GP di F1 in Italia quest’anno è praticamente certo. Ce la possiamo giocare, si tratterebbe di un evento storico. Incrociamo le dita. Non siamo mai giunti così vicini alla possibilità di avere la Formula 1 a Firenze e all’autodromo del Mugello».
Nardella è abbastanza fiducioso. Il celebre circuito situato sulle colline in Toscana ospiterebbe il campionato una settimana dopo Monza (6 settembre). La pista è di proprietà della Ferrari, molto motivata a correrci.
Un’altra opzione in Italia è rappresentata da Imola, dove l’autodromo è intitolato a Enzo e Dino Ferrari. Attenzione, comunque, ad altri scenari che si possono verificare. Sono in corso molte discussioni e non è ancora scontata una seconda tappa in Italia, nonostante l’ottimismo di Nardella.
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