Carlos Sainz ha rivelato di avere timore dei contagi da Covid-19. “Potrei sentirmi bene, ma avere il virus in circolo e dover saltare delle gare. Sarebbe la cosa peggiore” 
“Sono molto felice del protocollo sviluppato per far riprendere la Formula 1. Ci sono regole e procedure chiare“. Il team principal della McLaren, Andreas Seidl, è soddisfatto dei meccanismi di controllo sui piloti e i membri dei team, che prevedono test ogni cinque giorni. “Non è più come in Australia all’inizio dell’anno” ha detto a MotorsportWeek.com, “se qualcuno mostra dei sintomi, tutte le persone del team e chiunque sia stato in contatto con lui sarà testato e i risultati si conosceranno dopo un paio d’ore”.
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Sainz e il timore degli asintomatici in Formula 1
Certo, resta la possibilità che a trasmettere il virus sia qualcuno che non mostri sintomi. Proprio la zona grigia dei positivi asintomatici preoccupa Carlos Sainz, all’ultima stagione in McLaren prima di passare alla Ferrari.
“Puoi avere il Covid-19 e non saperlo, e non avere nemmeno sintomi” ha detto in una diretta Instagram alla CNN, “o magari è asintomatico qualcuno del team e potresti dover saltare una gara per questo“. Il timore di Sainz, dopo quattro mesi di sosta forzata, è di scoprirsi positivo senza sintomi, senza malesseri, costretto a un’altra sosta mentre l’unico desiderio sarebbe quello di restare in pista. “Certo, sarebbe solo sfortuna. Non potresti dar la colpa a niente e nessuno“ ha ammesso lo spagnolo. “La cosa peggiore sarebbe sentirsi bene ma sapere di avere il Covid-19 nell’organismo o nel sangue e non poter correre”.
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