Formula 1, l’appello di Ricciardo “Fateci correre quel Gran Premio”

Una prospettiva straordinaria, la migliore in assoluto. Daniel Ricciardo non ha dubbi che correre anche al Mugello sarebbe l’idea migliore pur di garantire a questa stagione di Formula 1 che parte in ritardo un tappa in più.

Daniel Ricciardo
Ultima stagione per lui quest’anno con la Renault (Getty Images)

Ma la data del Mugello, ipotizzata dall’organizzazione del circus e mai confermata, per il momento non è ancora stata inserita. Si tratterebbe del secondo appuntamento italiano dopo Monza. Il terzo se poi si aggiungesse anche Imola.

Daniel Ricciardo vuole il Mugello

Della possibilità di correre al circuito del Mugello almeno una tappa della stagione di Formula 1 sta per cominciare si parla con insistenza ormai da alcune settimane. C’era anche il nome dell’appuntamento: Gran Premio della Toscana. Molti i piloti che si sono detti entusiasti della possibilità, tra questi Daniel Ricciardo che ama particolarmente il Mugello il pilota australiano, fin dall’inizio, si è detto estremamente favorevole a questa idea.

“Si tratta di un circuito che ho sempre amato – dice Ricciardo a Motorsport.com – e dove ho corso per la prima volta nel 2007. È stata la pista sulla quale mi sono trovato meglio in quella stagione, sicuramente una delle mie preferite di sempre. Adoro quelle curve ampie e fluide che si possono percorrere ad alta velocità e penso che per la Formula 1 sarebbe una pista assolutamente fantastica. Eravamo tornati lì con Toro Rosso nel 2012 per alcuni test e quelle sensazioni erano ancora molto forti. Sono sempre stato convinto che il Mugello sia una delle piste perfette per fare spettacolo con la Formula 1”.

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Mugello
Un’immagine delle tribune del Mugello durante le ultime corse di Moto GP (Getty Images)

Si parla anche di Portimao e Imola

Dando un’occhiata agli archivi si vede che Ricciardo ha corso al Mugello quando era inserito nel campionato italiano ed europeo della Formula Renault, e si era rivelato uno dei piloti più veloci e aggressivi. Anche i test del 2012 sono risultati tra i migliori di sempre per Ricciardo in Formula 1. Di qui il suo entusiasmo per la pista fiorentina: “Con le caratteristiche delle Formula 1 di oggi quel circuito risulterebbe ancora più adatto e spettacolare. Sono certo che sarebbe la soluzione migliore in assoluto per garantire un altro gran premio, allungare il campionato e divertire la gente che ci seguirà attraverso la televisione”.

La stagione di Formula 1 che è stata ritardata a causa della pandemia di coronavirus inizia questo fine settimana in Austria e prevede – per ora – otto gare europee in dieci settimane. Ma con gli inserimenti di Mugello e Imola i gran premi in programma potrebbero diventare dieci in poco più di tre mesi.

Ricciardo chiede al management del circus di fare uno sforzo in più: “Se dovessi dire due circuiti che vorrei avere fin da subito nella stagione e che forse potrebbero diventare un appuntamento fisso anche per il futuro dico Portimao in Portogallo, dove ho splendidi ricordi legati alle mie stagioni in Formula 3, e Mugello”.

Anche Esteban Ocon si è detto molto favorevole a correre in Toscana: “Adoro i circuiti della vecchia scuola come il Mugello o Imola, in Toscana si corre uno degli appuntamenti più spettacolari e intensi della Formula 3”.

Nel frattempo, mentre le voci di un inserimento di Mugello e Imola si fanno sempre più insistenti, i piloti continuano ad allenarsi all’eventualità. Anche se solo con il simulatore.

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