“Incidente Leclerc-Vettel è anche colpa di Seb”: l’ex pilota Ferrari sorprende

Charles Leclerc è sicuramente l’artefice del contatto che ha messo fuori gioco lui e Sebastian Vettel in Stiria. Ma c’è chi dà delle responsabilità a Seb.

Vettel Leclerc
Incidente Leclerc-Vettel nel GP Stiria 2020 (Getty Images)

Sprofondo rosso nel recente Gran Premio di Stiria di F1. Al primo giro Charles Leclerc ha provocato un contatto con Sebastian Vettel ed entrambe le Ferrari sono finite k.o.

Era difficile immaginare uno scenario peggiore. Già le Qualifiche del sabato erano state deludenti, in gara l’obiettivo era di andare almeno a punti e raccogliere più dati possibili sulla monoposto dopo gli ultimi aggiornamenti di aerodinamica portati. Invece, è stato un completo fallimento.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Bottas e la Mercedes vicini al rinnovo: i dettagli del nuovo accordo

Eddie Irvine “difende” Leclerc e critica Vettel

Eddie Irvine Pamela Anderson
Eddie Irvine con Pamela Anderson (Getty Images)

In maniera è abbastanza unanime è stato indicato Leclerc come colpevole dell’incidente capitato. Lui stesso si è assunto le sue responsabilità e ha chiesto scusa a Vettel per la sua manovra troppo ambiziosa.

Tuttavia, c’è anche chi ritiene che Seb non sia completamente innocente. È Eddie Irvine, ex pilota Ferrari, che si è così espresso sull’episodio: «Anche se l’incidente è avvenuto per colpa di Leclerc, lui ha lasciato la porta troppo aperta. È come se avesse aspettato l’arrivo di Charles per chiudere la curva. Ha lasciato uno spazio enorme e lo ha risucchiato. È colpa di Leclerc, ma una piccola parte di responsabilità appartiene a Vettel».

Questo è il punto di vista di Irvine, che ha corso con la scuderia di Maranello tra il 1996 e il 1999 prima di chiudere la carriera con un triennio in Jaguar. Difficile addossare delle colpe a Vettel per quanto successo. Vero che dello spazio c’era, ma Leclerc doveva comunque prevedere cosa sarebbe successo e ha sbagliato nel voler essere così aggressivo subito.

LEGGI ANCHE -> Ferrari, Binotto in bilico: pronto il nome del possibile sostituto

Impostazioni privacy