Superbike, Redding prenota altri punti a Portimao: timore per le gomme

Si fa sul serio da oggi sul circuito di Portimao per la terza tappa del Mondiale Superbike.

Superbike Redding
Scot Rdding a Portimao nelle prime prove libere (Foto Ducati Aruba Team)

Dopo la splendida doppietta Ducati con i successi di Scott Redding a Jerez, prime vittorie assolute per il pilota inglese, in Portogallo ci si aspetta una reazione da parte di Jonathan Rea.

Superbike a Portimao, prove libere piuttosto veloci

Ieri nel corso delle prove libere Scott Redding e Chaz Davies hanno chiuso rispettivamente al quinto e dodicesimo posto nella classifica combinata. I due piloti del team Ducati hanno lavorato intensamente sia sul set up delle rispettive Ducati Panigale V4 R che sulla scelta delle gomme in vista di Gara-1 in programma oggi pomeriggio alle 14.00 (ora italiana).

Il miglior tempo nel corso della prima sessione di prove libere è stato registrato da Razgatlioglu con la Yamaha ufficiale con il miglior tempo assoluto della giornata, 1.42.103. Nel pomeriggio il più veloce è stato Baz con la Yamaha della scuderia Ten Kate con Razgatlioglu e Rea a seguire di pochi millesimi ma con riscontri leggermente più lenti rispetto al mattino.

Redding ha sfruttato la sessione del mattino per prendere confidenza con il circuito dopo i test di gennaio e nel pomeriggio è riuscito ad abbassare di quasi 8 decimi il gap dal leader della classifica chiudendo le FP2 a 145 millesimi dal primo tempo di Baz.

LEGGI ANCHE > Superbike Portimao: orari Gara e Superpole, Redding punta al bis

Le dichiarazioni di Redding e Davies

È stata una giornata abbastanza positiva – dice comunque Reddingforse abbiamo fatto un po’ di fatica nelle FP1 in cui non sono riuscito a trovare il migliore ritmo. Ero un po’ preoccupato per il gap al termine delle prove del mattino ma nel pomeriggio con la gomma nuova le cose sono andate molto meglio. Abbiamo ancora un po’ di lavoro da fare in vista della Gara-1 di domani ma siamo estremamente fiduciosi”.  
Chaz Davies guarda soprattutto alla gara: “Sarà una nuova sfida in un circuito molto diverso da quello di Jerez. Abbiamo lavorato molto per capire quali gomme usare nella gara di domani. Probabilmente nel pomeriggio non siamo andati nella giusta direzione in termini di set up. Non sono state FP2 molto produttive ma lavoreremo molto questa sera per capire come sistemare alcuni dettagli e farci trovare pronti per domani”.

LEGGI ANCHE > Ducati Superbike in doppietta a Jerez: un risultato (quasi) storico

Impostazioni privacy