LIVE MotoGP Austria, la Gara in diretta tempo reale: vince Dovizioso, classifica e tempi

La diretta del MotoGP Austria. Vince Andrea Dovizioso davanti a Mir e Miller. Quarto Binder, quinto Valentino Rossi a tre decimi dal sudafricano

LIVE MotoGP Austria, la gara in diretta: si parte alle 14
LIVE MotoGP Austria, la gara in diretta: si parte alle 14

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15.05: Questo l’ordine di arrivo completo del MotoGP Austria 2020. E con questo è tutto dal Red Bull Ring. Restate con noi, però, per gli approfondimenti su questo gran premio, per la diretta, gli highlights e il post-gara anche del GP Spagna di Formula 1

“Vincere una gara dopo un campionato così sofferto rende felici. Dovi has dimostrato di essere forte” commenta a caldo Dall’Igna. “E’ stata una gara sofferta, complimenti a Dovizioso e a tutta la squadra. Io spero che continui così fino a fine anno, e che ci si possa separare contenti”

GIRO 20 Dovizioso ha un secondo e due sugli inseguitori. Miller tiene sulgli ultimi attacchi di Mir. Dovi dopo l’annuncio dell’addio a Ducati a fine stagione vola sulle colline, su una pista amica della Desmosedici e del “Dovi” (memorabile l’incrocio con Marquez un anno fa). DOVI VINCE! ENTRA MIR DIETRO ALL’ULTIMA FRENATA E FINISCE SECONDO

GIRO 19 Rossi recupera tre-quattro decimi al giro su Binder, quarto. Inizia l’ultimo giro

GIRO 16-17 Le posizioni si cristallizzano. La Yamaha si salva con Valentino Rossi. Quartararo, nonostante una seconda gara anonima, guadagnerà su Vinales, in enormi difficoltà nella seconda parte di gara, e Morbidelli che per fortuna non sembra aver avuto conseguenze di rilievo dopo l’incidente. Anche se verrà tenuto in osservazione in ospedale fino a domani

GIRO 15 Risale Quartararo dietro, il leader del Mondiale è ottavo. Miller potrebbe “far da tappo” a Mir, e favorire Dovizioso

GIRO 13 Dovizioso primo davanti a Miller e Mir, questa la situazione nelle prime tre posizioni. Miller ha la morbida all’anteriore, e potrebbe essere un fattore negli ultimi giri. Binder quarto, Rossi quinto

GIRO 11 CADE RINS! Continuano i colpi di scena. Cercava l’attacco su Dovizioso, va duro in frenata, ma si inclina troppo alla curva 6, gli si chiude l’anteriore e scivola verso la ghiaia.

GIRO 10 Mir, quarto, a ridosso della Ducati di Miller. Quartararo e Vinales girano lentissimi. Solo Valentino Rossi si salva tra i piloti Yamaha

GIRO 9 CADE ESPARGARO! Molto meno preciso che nella prima parte, incidente con Oliveira alla curva 4. Splendido Dovizioso, che infila Miller, e sale primo

GIRO 8 Dovizioso accorcia su Miller, notevole la staccata con cui si difende da Rins

GIRO 6: Si toccano appena Rins e Pol Espargaro: stavolta nulla di grave. Dovizioso autorevole secondo, ma Miller vola e ha un secondo di vantaggio sul Dovi.

GIRO 4 Vinales gira lentissimo, 1.25 alto. Davanti vanno sull’1.24 basso, giro più veloce di Dovizioso

GIRO 3: Miller prende un po’ di vantaggio, Dovizioso attacca Espargaro e si piazza secondo

GIRO 2: Miller ed Espargaro nelle prime due posizioni. Quartararo, che era ultimo, risale tredicesimo. Malissimo Vinales, ventesimo

14.33: SI RIPARTE! 20 GIRI DA FARE! SEMAFORO VERDE! Mir e Espargaro partono benissimo

Morbidelli sarà sottoposto a esami alla mano destra, dove ha subito una botta pesante, e a una TAC per escludere danni alla testa

14.28: I piloti hanno avuto un minuto di tempo per uscire dai box, si riposizionano in griglia per il giro di ricognizione in vista della seconda partenza del MotoGP Austria

UFFICIALE: SI RIPARTIRA’ ALLE 14.28. 20 I GIRI ANCORA DA PERCORRERE

Clamoroso il replay mostrato da Sky: Valentino Rossi, che è subito dietro, si vede la moto di Morbidelli “sparata” a tutta velocità a un pochissimi centimetri. Tornando ai box, mostra Sky, Rossi agita le braccia e si mette le mani sul casco, evidentemente scosso. “Mamma mia, cosa ho visto” sembra dire

Morbidelli sale sull’ambulanza sulle sue gambe. Ed è un’immagine che inevitabilmente rappresenta un sollievo, vista la dinamica dell’incidente.

A questo punto, quando ripartirà la gara, i piloti si rimetteranno in griglia per una partenza da fermo. Le posizioni saranno quelle in gara alla fine del giro 8, l’ultimo completato al momento dell’incidente. QUI IL VIDEO DELL’INCIDENTE

GIRO 9 BANDIERA ROSSA! INCIDENTE MORBIDELLI-ZARCO! L’incidente avviene in curva 3. Morbidelli viene portato subito alla clinica mobile. Zarco taglia la strada a Morbidelli dopo la curva 2. La traiettoria lo porta verso l’esterno, davanti a Morbidelli. La sua Yamaha si catapulta, e rischia anche di travolgere Rossi e Vinales

GIRO 8 Dovizioso alla penultima frenata si riprende la seconda posizione. Nel quartetto di testa da ammirare le linee di Mir, ora quarto, più stretto degli altetri

GIRO 7 Notevole il ritmo di Mir, terzo. Tra Espargaro, primo, e Miller secondo, ci sono poco più di due decimi di distacco.

6 Oliveira si infila in mezzo tra Vinales e Quartararo, a cui va peggio di tutti nel duello spalla a spalla. Poi va lungo nella ghiaia alla curva 4, al giro successivo. Colpo di scena per il Mondiale!

GIRO 5 Incrocio di Dovizioso, uno specialista, che si riprende per un attimo la seconda posizione. Bel duello fra i due. Ne approfitta Mir, che si infila terzo davanti al Dovi

GIRO 4 Espargaro va a prendersi la seconda posizione dietro Miller. Nrillante la KTM, Oliveira settimo davanti a Morbidelli e Rossi, nono.

GIRO 3 Si temeva una partenza anticipata per Dovizioso, ma la Dorna certifica che non è scattato con un anticipo eccessivo rispetto al semaforo verde. Intanto, la gara sembra più una corsa di Moto 3, tutti in trenino

GIRO 2 Vinales adesso è quinto, superato anche da Mir. Dietro, è settimo Morbidelli davanti a Rossi e Oliveira. Pol Espargaro va largo alla penultima curva e non riesce a passare Dovizioso

GIRO 1 Miller e Dovizioso partono benissimo su una pista Ducati. Vinales terzo adesso. Scatta di nuovo malissimo Quartararo, che scivola ottavo appena davanti a Valentino Rossi

13.58: Le Ducati hanno le soft al posteriore. Stessa scelta per Fabio Quartararo. Le altre Yamaha, dunque anche Rossi e Vinales, invece optano per la media.

13.56: Quattro minuti alla partenza del MotoGP Stiria. “Top Gun” Vinales scatta in pole per la decima volta in top class, la prima da Sepang 2019

13.47: La notizia è che, contrariamente alle previsioni, non fa freddo. Valentino Rossi, dodicesimo nonostante un tempo superiore solo di mezzo secondo rispetto al compagno di squadra, ancora non ha scelto se correre con soft o media al posteriore. Alex Rins invece sceglie la soft

13.45: Maverick Vinales scatta in pole nel quarto gran premio della stagione sul Red Bull Ring. In prima fila anche Miller e Quartararo, leader del Mondiale dopo le prime tre gare. A 15′ dalla partenza, la pattuglia austriaca di volo acrobatico, l’equivalente delle nostre Frecce Tricolori, sorvola il circuito sulle colline della Stiria

Scatta alle 14 il GP Austria, che conclude un weekend piuttosto movimentato per la MotoGP. Tiene banco in queste ore l’annuncio dell’addio di Dovizioso dalla Ducati che si consumerà al termine della stagione. Una notizia che certamente accenderà il mercato piloti in questa estate già caldissima.

L’altro tema al centro dell’attenzione è la questione delle valvole della Yamaha. Secondo Autosprint, due motori sarebbero stati rispediti in Giappone dopo i guasti a Jerez. Yamaha avrebbe chiesto all’Associazione Costruttori il permesso di aprire i motori, derogando dunque dalle regole su parco chiuso e dotazione limitata di propulsori, per questioni di sicurezza. La risposta però tarda.

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MotoGP Austria, i temi dopo le qualifiche

Valentino Rossi Maverick Vinales
Valentino Rossi e Maverick Vinales

In qualifica, però, Maverick Vinales ha mascherato i problemi, e i giri in meno del motore di cui si parla come protezione per evitare ulteriori problemi. Brillantissimo, “Top Gun” è tornato a volare, ha firmato la prima pole position della stagione davanti a un ottimo Jack Miller, capace di piazzare in extremis l’acuto da campione, e al leader del Mondiale Fabio Quartararo.

Un Mondiale che vede per la prima volta nell’era dei quattro tempi in classe regina tre piloti Yamaha ai primi tre posti della classifica. Un Mondiale aperto vista l’assenza prolungata di Marc Marquez, che potrebbe non tornare nemmeno a Misano. Dopo la seconda operazione per un danneggiamento della placca inserita nell’omero per ridurre la frattura, il pilota e lo staff preferiscono che si formi prima il callo osseo, in modo da avere maggiori certezze al momento del ritorno in pista del Cabroncito.

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