Marc Marquez, stagione in dubbio: Puig lancia l’allarme

Alberto Puig, leader della Honda ufficiale nella MotoGp, parla della situazione che la Honda sta vivendo, un momento non facile, con l’assenza di Marc Marquez che si sta prolungando.

MotoGP Andalusia, Marquez spiega le ragioni della resa
MotoGP, Marc Marquez, campione mondiale, ancora assente dopo Jerez (Getty Images)

Il manager non ha alcuna intenzione di rischiare Marquez, non prima del necessario.

Marc Marquez va tutelato

Marquez, dopo il secondo intervento chirurgico all’omero fratturato è a casa e sta recuperando. Ma Alberto Puig non rivela se e quando rientrerà: “Sicuramente non sarà qui in Austria la prossima settimana – dice Puig, famoso per le sue dichiarazioni rare ed estremamente essenziali – e vedremo quando potrà essere disponibile.  Non è la situazione che avremmo voluto ma è quella necessaria. Serve tempo. Il recupero sta andando bene, Marc sta facendo tutto quello che è necessario, e lo aspettiamo”.

Rientrerà a Misano? È la domanda secca di Sky… “Non lo sappiamo – è la risposta altrettanto secca di Puig – non abbiamo una data e non abbiamo un programma di massima. Decideranno i medici solo quando il braccio sarà completamente recuperato”.

L’impressione è che Puig, dopo la decisione di correre qualche rischio di troppo a Jerez, non voglia assolutamente forzare i tempi: “Lo aspettiamo, nello sport si vivono alti e bassi e questo è uno dei pochi momenti difficili nella nostra fortunatissima storia insieme a Marc Marquez, possiamo solo aspettare”.

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Honda e le valvole Yamaha

Puig (non) risponde anche sulla delicatissima vicenda delle valvole difettose che la Yamaha chiesto di poter sostituire alla MSA, la Motorsport Authority che sovrintende a tutte le problematiche di carattere tecnico legate ai regolamenti. Per sostituire le valvole difettose su motori punzonati e di fatto “blindati” per tutta la stagione occorre una deroga che la MSA potrebbe anche concedere ma tutte le altre scuderie, ovviamente, hanno una posizione ben diversa.

Puig è quanto meno ‘attento’ a quello che dice: “Non è un problema nostro, è un problema di Yamaha, e su questo non ho altro da dire”.

Inutile insistere perché Puig ripete esattamente le stesse parole. Sicuramente la questione valvole diventerà un motivo di discussione molto delicato tra le case del motomondiale.

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