Nemmeno nel prossimo weekend, in occasione del GP di Stiria, Marc Marquez riuscirà a essere presente. A questo punto il rientro del campione del mondo è fissato per il 13 settembre, giorno in cui si correrà a Misano. 
Non sembra esserci pace davvero per Marc Marquez in questo avvio di stagione. Il campione del mondo, che sembrava indicato da tutti come il favorito per la conquista dell’ennesimo titolo mondiale, è stato infatti vittima di un brutto incidente sin dalla gara di esordio, disputata a Jerez de la Frontera. La diagnosi era stata pesante: frattura dell’omero, una delle parti più delicate per chi corre in moto e addirittura due interventi chirurgici. La settimana successiva, lo spagnolo ha fatto il possibile per tornare in pista, ma ha dovuto poi arrendersi al dolore.
Il pilota, in accordo con la scuderia, ha deciso così di non bruciare le tappe e di rientrare solo quando sarà sicuro di non andare incontro a una nuova ricaduta. Chi si aspettava così di rivederlo nel prossimo weekend, in cui si correrà ancora in Austria, è destinato però a restare deluso. Nemmeno in questa occasione sarà la volta buona.
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Marquez ancora fuori – La speranza è il ritorno a Misano
Ad annunciare la decisione è proprio la Honda, attraverso il suo profilo Twitter, che conferma la presenza di Stefan Bradl in sostituzione del campione del mondo anche in occasione della prossima gara.
Confirmation that @stefanbradl will be back on the Repsol Honda Team RC213V for Styria as Marc Marquez continues his recovery. pic.twitter.com/T8AaiWk10B
— Repsol Honda Team (@HRC_MotoGP) August 16, 2020
La lotta per il titolo diventa così sempre più aperta e la possibilità di vedere un altro pilota trionfare dopo anni di leadership di Marc Marquez si fa sempre più concreta. Nonostante tutto, osservando i colleghi da lontano, lo spagnolo non si vuole arrendere e vorrà fare il possibile per mettere in difficoltà gli avversari. A suo favore c’è una classifica che resta ancora piuttosto corta e ricca di colpi di scena. Il campione in carica tornerà così a correre (salvo clamorosi ulteriori forfai) a Misano, dove la due ruote farà tappa il prossmo 13 settembre. A quel punto nella peggiore delle ipotesi in caso di successo di Quartararo in Stiria la vetta della graduatoria sarà lontana al massimo 92 punti. Per trionfare è necessaria un’impresa, ma l’otto volte iridato è uno degli specialisti del genere.
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