Bill Gates sostiene che i motori elettrici non siano il futuro per i mezzi pesanti. Il fondatore di Microsoft preferisce i biocarburanti
Mentre Tesla prepara il lancio del Semi, Bill Gates lancia una critica pesante ai camion elettrici. La mobilità elettrica, ha detto, è un bene in quanto il settore dei trasporti è responsabile di una quota significativa delle emissioni nocive nell’atmosfera.
I passi avanti non mancano, ha sottolineato in un lungo post in cui plaude ai progetti di General Motors e Ford, tra gli altri. Ma Gates, impegnato con la sua fondazione in una serie di progetti per lo sviluppo sostenibile, non vede nello stesso modo la transizione verso i motori elettrici quando si parla di mezzi pesanti. Il presupposto di Gates riguarda proprio la mole dei veicoli, che richiede di conseguenza un pacco batterie altrettanto voluminoso e pesante. Per questo, scrive, per quanto possa andare avanti la ricerca sulle cosiddette “super batterie“, i motori elettrici non rappresenteranno mai “una soluzione pratica per veicoli a 18 ruote, navi da carico e aerei passeggeri“.
Leggi anche – Daimler, l’eCascadia è il camion elettrico che anticipa Tesla
Gates è convinto che l’elettricità sia una risposta efficace per le brevi distanze. Per le lunghe, preferisce i bio-carburanti che avrebbero il vantaggio di essere meno costosi e più immediatamente reperibili. L’impatto ambientale, sostiene, sarebbe accettabile se limitati solo ai mezzi pesanti, favorendo invece una transizione totale verso i motori a batteria per la mobilità privata.
Tesla ha invece puntato sull’elettrico anche per il trasporto merci e passeggeri sulle lunghe distanze. L’esempio concreto arriva proprio dal Semi, atteso per il 2021. Considerato che Musk ha visto il potenziale delle auto elettriche quando nessuno era disposto a condividere la sua visione, le sue posizioni non si possono facilmente derubricare a vaneggiamenti o segni di megalomania.
Tuttavia, nella partita per il futuro dei mezzi pesanti, c’è anche la via delle celle a idrogeno su cui hanno investito Hyundai e Nikola, che potrebbe garantire rifornimenti veloci e lunga autonomia.
Leggi anche – Tesla Model 3, l’Autopilot tradisce: frontale contro un camion – Video
Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…
Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…
La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…
La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…
Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…
Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…