Una gara splendida che si conclude con la prima, storica vittoria di Franco Morbidelli, davvero molto meritata nel MotoGp di Misano. 
È stata anche la gara di Valentino Rossi ma soprattutto di Francesco Bagnaia, trionfalmente al ritorno dopo il drammatico incidente di Brno che lo ha visto lontano dalle piste per ben cinque settimane.
Nel MotoGP di Misano sfida tutta italiana
Ritmo forsennato fin dal via che vede partire meglio Franco Morbidelli seguito da Valentino Rossi: il pubblico di Misano, solo 10mila persone per via delle restrizioni COVID-19 – ma era anche la prima volta che si aprivano le porte di una pista del motomondiale – risponde con un entusiasmo travolgente scatenando le proprie bandiere.
La corsa rispetta quelle che sono le aspettative, ed è velocissima: ne fa le spese Fabio Quartararo che finisce per terra non una ma ben due volte. Dopo la prima, un lungo tutto sommato evitabile, è costretto a ripartire dalla ventesima posizione. Poi risale ma si ferma e dopo la ripartenza dai box riparte cade di nuovo. Gara finita e il leader mondiale viene scavalcato anche in vetta alla classifica.
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Il capolavoro di Morbidelli
In tutto questo Morbidelli mantiene un ritmo altissimo che gli consente di tenere lontano prima Valentino Rossi e poi un indiavolato Bagnaia che inanella cinque sorpassi uno più bello dell’altro e arriva immediatamente alle spalle del leader lasciandosi dietro gli scarichi anche il Dottore. Si sogna un podio completamente italiano con Valentino che paga il degrado della sua gomma posteriore e finisce al quarto posto scavalcato da Mir. Un po’ amaramente considerando la gara straordinaria che ha fatto e che arrivava dopo una sessione di prove libere meravigliosa è una grandissima pole position. Sfuma il secondo podio stagionale per Valentino Rossi, poteva addirittura essere un buon secondo posto, il primo dopo quello di Austin e dello scorso anno.
La gente di Misano si deve accontentare anche se a Morbidelli regala una festa in grandissimo stile in attesa di quella che sarà la rivincita, già la prossima settimana.
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