Verstappen scontento alla Red Bull: i motivi del possibile addio

Nonostante il rinnovo fino al 2023, Max Verstappen potrebbe salutare in anticipo la Red Bull. Il motivo è legato ai problemi al motore

GP Monza Verstappen
Max Verstappen in pista durante le prove libere a Monza (Getty Images)

Il futuro di Max Verstappen potrebbe essere a sorpresa lontano dalla Red Bull. Il giovane pilota olandese, nonostante sia fresco di rinnovo fino al 2023, durante questa stagione ha vissuto alcuni problemi all’interno della scuderia austriaca, ed è già praticamente fuori dalla lotta al Mondiale. Uno scenario, quello dell’addio dell’olandese, che solo fino a qualche settimana sembrava pura utopia.

Il connubio Verstappen – Red Bull infatti sembrava funzionare a meraviglia, tanto che il team aveva fatto un vero e proprio all in su Max per tentare di vincere il titolo, divenuto ormai di proprietà Mercedes. Inoltre, secondo quanto riportato dal quotidiano olandese “De Telegraaf”, il contratto tra Verstappen e la Red Bull prevede una clausola che permetta al pilota di svincolarsi nel caso in cui le prestazioni della vettura non permettessero di puntare al titolo iridato.

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Verstappen-Red Bull, i motivi del possibile addio

Verstappen GP Mugello
Max Verstappen (Getty Images)

Con ogni probabilità a minare le certezze di Max Verstappen e del suo futuro in Red Bull sono stati anche i recenti problemi al motore avuti dall’olandese. Per ben due gare di fila infatti Verstappen non è riuscito a terminare la gara a causa del motore Honda che non gli dava spinta, condannandolo a due pesantissimi zero in classifica.

Il contratto tra la Red Bull e la Honda come fornitore di motori scadrà nel 2021, per cui molto dipenderà anche dal prossimo motore. Se anche in futuro il pilota olandese non gradirà il propulsore fornito alla Red Bull, ecco che potrebbe consumarsi l’addio anticipato.

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