Il marchio Ineos compare sulla livrea Mercedes dall'inizio dell'anno (Getty Images)
Ineos è pronta e investire altri capitali sulla Mercedes ma non sarà in alcun modo coinvolta nel consiglio d’amministrazione della scuderia.
Lo sostiene il team principal della casa tedesca Toto Wolff smentendo alcune indiscrezioni che sono comparse già domenica scorsa sulla stampa spegni tedesca e su quella specializzata.
La Ineos, colosso degli idrocarburi con sede nel Regno Unito e con interessi per decine di miliardi di dollari nello sfruttamento petrolifero delle risorse in Medio Oriente, era entrata nel business della Formula 1 solo a dicembre. Ma, a quanto pare, il ritorno che sta ottenendo dai suoi investimenti nel Team Mercedes sono ragguardevoli. Al punto che avrebbe deciso di investire altri soldi con un programma ancora più ampio pronto a partire fin dalla prossima stagione.
Si era parlato, addirittura, di un possibile coinvolgimento della Ineos all’interno della proprietà stessa della scuderia con l’acquisto di un consistente pacchetto azionario che avrebbe potuto portare la società quasi alla maggioranza delle azioni. Toto Wolff, tuttavia, ha smentito questa eventualità, così come ha smentito la possibilità che la scuderia stessa, in questo caso possa anche cambiare nome.
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“Si tratta di una chiave di lettura decisamente eccessiva – dice Toto Wolff, Team Principle del Team Mercedes – credo che qualcuno abbia raccolto alcune informazioni ingigantendone le potenziali conseguenze. Il nostro rapporto con Ineos è assolutamente fantastico. La società è molto interessata al nostro programma sportivo e non escludo che possa ampliare il suo impegno economico, così come è impehnata in molti altri progetti sportivi che riguardano anche l’America s’Cup di vela e il ciclismo. Ineos è una realtà estremamente ambiziosa, che vuole vincere. Proprio come noi. La realtà dei fatti è che la Daimler non ha alcuna intenzione di rinunciare alla sua scuderia, che è un progetto assolutamente vincente, e che Ineos non ha alcun interesse ad acquistare la maggioranza della squadra per darle il suo nome. Così ome io non ho alcuna intenzione di cedere il mio pacchetto azionario. Si tratta di pure e semplici speculazioni senza alcuna base di verità”.
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La voce era nata per via del dualismo tra Ineos e Petronas, main sponsor del Team Mercedes che, d’altro canto, a sua volta non sembra avere alcuna intenzione di abbandonare la scuderia per lasciare il suo posto a un altro marchio concorrente. Wolff anche confermato che la firma per il rinnovo di Lewis Hamilton è imminente: “Credo che il fatto che Lewis non abbia ancora firmato stia facendo il gioco di molti giornalisti. In questa maniera, ogni settimana, si inventano potenziali scenari apocalittici. Avevamo semplicemente alcune scadenze da rispettare. Ora affronteremo il ragionamento del rinnovo di Hamilton che, posso garantire, sarà più semplice di quanto tutti stanno pensando e scrivendo”.
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