USA, evento Auto tuning tra arresti e veicoli sequestrati: la ricostruzione

Un evento dedicato al tuning è finito male, con molti arresti e veicoli sequestrati dalle forze dell’ordine: l’accaduto negli USA.

Auto tuning
(Foto: Getty)

Non una situazione in cui vorremmo trovarci, quella verificatasi negli Stati Uniti di recente. La manifestazione dedicata alle auto tuning H2Oi, una tra le maggiori d’Oltreoceano che dal 2018 si svolge a Ocean City in Maryland, è finita davvero male per i partecipanti. Essi hanno dovuto fare i conti, infatti, con un’ingente dispiegamento di forze dell’ordine.

Il motivo è semplice: l’evento non avrebbe dovuto tenersi, dati gli inviti, piuttosto insistenti, delle autorità locali, che ne avevano vietato lo svolgimento. Una decisione presa alla luce dei disordini avvenuti l’anno scorso, ma ciò non è bastato agli appassionati per restare a casa, i quali hanno quindi dovuto pagarne le gravi conseguenze.

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Manifestazione dedicata alle auto tuning finisce male: l’accaduto in USA

A segnalare il massiccio intervento della polizia locale è stato uno screenshot dell’app Waze, che ha fatto il giro del web nel giro di poco tempo. Ad ordinarlo è stato il sindaco della città dove si è tenuto il raduno, che non ha potuto fare altro considerati i molteplici inviti a non presentarsi.

I poliziotti hanno dovuto fare uso di gas maleodoranti per disperdere la folla in alcune aree e modificato il percorso del traffico per tenere fuori città le auto. Una circostanza che ha però innescato la reazione dei partecipanti, ma che alla fine si son visti recapitare multe da 3.980 dollari, oltre agli arresti e ai sequestri di vetture.

Al termine del caos, le operazioni hanno portato all’arresto di ben 277 individui e il sequestro di 345 veicoli.

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