Punti sulla patente, le novità del Decreto Semplificazioni

Novità per i punti sulla patente sono entrate in vigore dopo la conversione del Decreto Semplificazioni: cosa cambia

punti sulla patente libretto
Un vigile urbano (Getty Images)

Novità per la patente arrivano dal Decreto Semplicificazioni, convertito in legge con la recente approvazione di Camera e Senato. Nel testo sono previste modifiche per quel che concerne la decurtazione dei punti sulla patente ed in particolar modo la comunicazione che solitamente riceve l’individuo sanzionato. In pratica, fino ad ora, chi commetteva un’infrazione del codice della strada che prevedeva il decurtamento dei punti della patente, si vedeva recapitare a casa una lettera con la comunicazione relativa. Questa missiva ora non sarà più cartacea. Il sanzionato sarà avvisato tramite mail o anche tramite una notifica sul proprio cellullare.

Per avere la prima basterà registrarsi al Portale dell’Automobilista in modo da ricevere la mail all’indirizzo elettronico comunicato. Nel secondo caso, invece, è necessario scaricare l’applicazione iPatente e abilitare la ricezione delle notifiche.

Sempre dal Portale dell’Automobilista, infine, il cittadino avrà la possibilità di scaricare in pdf un’attestazione con il saldo dei punti e tutte le informazioni su incrementi e decurtazioni eventualmente ricevute.

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Decreto Semplificazioni, punti patente e libretto di circolazione: le novità

Ma le novità del Decreto Semplificazioni non riguardano soltanto i punti della patente. Altra modifica introdotta è relativa al libretto di circolazione ed in particolare a ciò che accade in caso di residenza del proprietario del veicolo. Con la conversione in legge, infatti, l’aggiornamento sarà fatto direttamente tramite il database e non sarà modificato quello stampato sul libretto.

Non ci sarà più quindi il tagliando che finora il cittadino era obbligato a richiedere e ad attaccare sul documento. Il cambio di residenza, quindi, dovrà essere semplicemente comunicato e non si riceverà alcun tipo di attestato. Due modifiche introdotte per abbassare la spesa pubblica, eliminando alcuni aspetti burocratici.

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