Joan Mir è il nuovo campione del mondo della MotoGp. Il pilota della Suzuki è legatissimo alla mamma, Ana Mayrata, che lo ha sempre sostenuto sin dall’inizio della sua carriera.
La MotoGp ha un nuovo campione del mondo, Joan Mir, che succede così a Marc Marquez, leader praticamente incontrastato delle ultime stagioni. Il ragazzo in questi primi anni trascorsi nella classe regina non si è mai fatto notare per grandi colpi di testa, pur essendosi sempre mostrato ambizioso e desideroso di ritagliarsi soddisfazioni. Non a caso, come ha rivelato il suo manager, era stato lui il primo a voler scegliere la Suzuki, convinto di potersi ritagliare soddisfazioni con una scuderia che non partiva per favorita. Il ragazzo è particolarmente attaccato alla mamma, Ana Mayrata, una vera star nel mondo dei social.
Chi finora non la conosceva ha avuto la possibilità di farlo proprio a Valencia, dove il ragazzo ha conquistato il suo primo titolo. Lei è stata infatti la prima ad abbracciarlo una volta arrivato ai box, al termine della gara. La donna non è però certamente una che vive all’ombra del figlio, ma ha anzi una carriera consolidata che le ha permesso di ottenere soddisfazioni importanti.
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Ana Mayrata è una stilista, arredatrice e personal shopper, una delle più apprezzate nel suo campo, grazie a un portafoglio clienti che vanta nomi del calibro di Rafa Nadal, numero due della classifica Atp. E’ stata lei infatti a curare un servizio fotografico della Rafa Nadal Academy realizzato nel 2018.
Il numero dei suoi follower su Instagram è in costante cresciuta e ora, c’è da giurarci, non potrà che aumentare ulteriormente grazie ai successi del figlio. La donna è sempre stata inoltre rigida nell’educazione impartita a Joan, che crede in valori quali “il rigore, l’umiltà e un’aggressività contenuta”.
Al termine del GP di Valencia Ana non ha esitato a esprimere la sua gioia per il trionfo del pilota Suzuki: “Il suo trionfo è frutto del lavoro che lui ha fatto in questi anni. Joan ha fatto il possibile per arrivare fino a qui. Se lo merita senza alcun dubbio. Noi abbiamo cercato di sostenerlo sempre, ma non possiamo dimenticare il grande impegno messo dal team” – ha detto ai microfoni di Sky Sport.
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