l’ASL Incredibile quanto accaduto a Livorno dove è stata trovata parcheggiata un Panda all’interno del corridoio dell’ospedale 
Chi ha avuto la sfortuna di frequentare gli ospedali lo sa: al loro interno ci si può trovare davvero di tutto. Il mondo ospedaliero condensa in uno spazio ristretto tutto ciò che si trova al di là delle mura di un nosocomio, ma quello che hanno vissuto chi venerdì era presente nell’ospedale di Livorno va oltre qualsiasi tipo di immaginazione.
Nessuno potrebbe mai arrivare a fantasticare quel che invece è successo davvero nel pronto soccorso toscano. Ma del resto come si potrebbe mai soltanto immaginare di ritrovare un Panda vecchio modello parcheggiata tranquillamente all’interno del corridoio di un ospedale. Una scena destinata ovviamente a diventare virale perché rappresenta l’assurdo che diventa realtà.
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Livorno, Panda parcheggiata nel corridoio dell’ospedale
Livorno, ha parcheggiato l’auto davanti all’ingresso interno del pronto soccorso. Poi alla vista delle guardie giurate ha ingranato la prima ed è fuggito attraverso il corridoio facendo perdere le proprie tracce https://t.co/WFNMq9Ypj2
— Il Tirreno (@iltirreno) November 27, 2020
Quando un uomo con la sua Panda si è presentato davanti all’ingresso dell’ospedale di Livorno nessuno poteva immaginare ciò che stava per accadere. Alla richiesta di informazioni dei vigilante, il protagonista di questa assurda vicenda ha risposto affermando di dover andare al Pronto Soccorso. A bordo della sua auto però non ha preso la strada del parcheggio, ma quella che portava all’ingresso destinato di solito alle ambulanze. I presenti, ovviamente, hanno faticato a credere alla scena che si è presentata davanti ai loro occhi.
La Panda si è diretta nel corridoio dell’ospedale e qui l’uomo ha parcheggiato ed è sceso. Poco dopo il ritorno al volante: motore riacceso e via verso l’uscita senza che nessuno riuscisse a fermarlo. Difficile capire cosa abbia spinto a fare questo gesto, di certo l’ASL ha comunicato la targa della Panda alla polizia municipale per l’identificazione del proprietario e per poter presentare la denuncia.
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