Nissan Leaf, 52 Auto elettriche all’Arma dei Carabinieri: il progetto – Foto

L’Arma dei Carabinieri ha ricevuto in dotazione 52 Nissan Leaf. Saranno impiegate nel controllo e nella tutela del patrimonio ambientale

Nissan Leaf Carabinieri

La mobilità sta cambiando e, con essa, anche il modo di guidare delle forze dell’ordine. Infatti, l’Arma dei Carabinieri ha ricevuto in dotazione 52 Nissan Leaf, la prima auto elettrica della Casa giapponese. Il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, fa parte dell’ampio programma di portata nazionale, volto alla decarbonizzazione e alla sostenibilità.

In particolare, le vetture a zero emissioni entrano a far parte del parco auto dell’Arma per adempiere alle esigenze dei reparti che si occupano della tutela dei Parchi Nazionali e della Biodiversità nelle Riserve Naturali Statali.

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Nissan Leaf in dotazione ai Carabinieri per la tutela dell’ambiente

Nissan Leaf Carabinieri

Nissan Leaf ha visto quindi riconoscersi il proprio ruolo di auto ecosostenibile, andando a supportare le operazioni di monitoraggio e tutela dell’ambiente del reparto forestale dell’Arma. Un evento importante per il costruttore, commentato dalle parole del Presidente e CEO di Nissan Italia, Marco Toro: “Sono orgoglioso che Nissan Leaf, nostra icona della mobilità sostenibile, vada a supportare l’Arma dei Carabinieri e le loro attività in zone di alto valore naturalistico“.

Si tratta di un veicolo 100% elettrico che quest’anno ha compiuto ben 10 anni di esistenza. E’ dotata di una batteria da 62 kWh, che le consente un’autonomia da 400 km con una singola ricarica, perfetta per l’utilizzo urbano ed extraurbano. Inoltre, è dotata di numerosi sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia, oltre alla capacità di parcheggiarsi autonomamente.

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