Carabinieri, motovedetta ibrida: gioiello tecnologico da zero emissioni progettato dal Ferretti Group. Si chiama Fsd N800 e sarà prodotta in 16 esemplari per l’Arma 
Proprio oggi chiude il Salone Nautico di Genova. Alle ore 15 termina un’edizione vissuta in tono minore per le limitazione Covid e per la crisi economica che attanaglia il panorama internazionale. Qualche spunto però è degno di nota, come la presentazione della nuova motovedetta ibrida dei carabinieri. Si chiama Fsd N800 ed è prodotta dalla Ferretti Group, marchio specializzato in imbarcazioni. Dal 2016, anche alla produzione di imbarcazioni militari, destinate alla sicurezza e al pattugliamento delle coste, attraverso la Fsd (Ferretti Security Division). Negli ultimi anni, infatti, la progettazione di queste motovedette ha assunto un’importanza straordinaria a livello internazionale, facendo diventare il brand italiano tra i più ricercati. Nella fiera del capoluogo ligure è stata presentata proprio una nuova versione ibrida di barca destinata all’Arma. Ne saranno prodotti 16 esemplari e ammoderneranno la flotta a disposizione dei carabinieri.
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Carabinieri, motovedetta ibrida: Fsd N800, gioiello da zero emissioni
La Fsd N800 prende il posto della “vecchia” Fsd 195. Proprio come nella sua precedente versione, anche qui i materiali adottati sono un mix di fibra di vetro e carbonio, sebbene le soluzioni siano meno estreme rispetto. L’N800 è stata progettata tenendo conto delle esigenze espresse dai carabinieri dell’Arma.
Mentre la 195 puntava a una velocità di oltre 50 nodi, i requisiti per l’N800 erano meno rigorosi, la velocità richiesta era di 30,5 nodi, il che ha portato alla scelta di un sistema di propulsione diverso con un’opzione per la propulsione ibrida diesel-elettrica. Un gioiello tecnologico che produce zero emissioni con un occhio attento all’ambiente.
La nave N800 è lunga 16,75 metri, 13,85 metri al galleggiamento, con un baglio di 4,65 metri e un pescaggio di 1,57 metri. Il dislocamento a vuoto è di 21,7 tonnellate mentre il dislocamento a pieno carico è di 25,5 tonnellate. Sono alimentati da due motori diesel MAN i6 da 800 hp ciascuno a 2.300 giri/min, dotati di riduttori a V, che muovono due alberi di diametro 65 mm e due eliche a quattro pale a passo fisso di 765 mm di diametro.
Per le manovre portuali è prevista un’elica di prua elettrica. In totale oltre a quella esposta nel Salone Nautico di Genova, ne saranno prodotte altre 15 esemplari che entreranno subito in servizio.
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