Alex Albon e il futuro in Red Bull: “Quel che potevo fare l’ho fatto”

Alex Albon commenta con toni quasi rassegnati la querelle circa il rinnovo del suo contratto con la Red Bull, ancora in forte dubbio

Alex Albon
Albon, settimo nel Mondiale, quinto ad Abu Dhabi (Getty Images)

Alex Albon chiude con un buon quinto posto ad Abu Dhabi e la convinzione di avere la coscienza a posto. Il pilota è convinto di aver fatto tutto il possibile per convincere la Red Bull ed Helmut Marko a rinnovargli fiducia anche per la stagione 2021.

Albon si affida a Marko

Alexander Albon, intervistato dalla versione UK di SKY F1, è convinto di tutto quello che ha fatto: “Credo che questo sia stato il mio miglior fine settimana in assoluto e che questo quinto posto valga addirittura più del podio che ho conquistato qualche giorno fa. Non potevo guidare meglio di così e sono estremamente soddisfatto. Abbiamo avuto i nostri problemi ma devo ringraziare per il loro supporto tutti i meccanici e gli ingegneri, della fabbrica e in circuito. Non ci siamo mai arresi, abbiamo continuato a cercare le soluzioni giuste e alla fine ho portato al traguardo una macchina eccellente che abbiamo migliorato gara dopo gara”.

LEGGI ANCHE > GP Abu Dhabi, Pagelle Gara: Verstappen da 10, Hamilton debilitato

Appeso a un filo

Albon chiude al settimo posto in classifica piloti con 105 punti e ammette che farebbe carte false per restare in Red Bull: “Quello che potevo fare l’ho fatto – dice il pilota di origine thailandese – sono orgoglioso di me stesso e credo di aver ottenuto il miglior risultato possibile. Se sia abbastanza non lo so. Ormai, non sta più a me dirlo… Toccherà ad altri decidere e accetterò la decisione qualunque essa sia ma ho la consapevolezza di aver fatto il massimo. Certo l’idea di un anno nel dietro le quinte ovviamente non mi entusiasma anche perché credo che partendo da dove siamo arrivati qui si possano fare grandi progressi…”

Per avere un’ufficialità sul pilota che affiancherà Max Verstappen alla Red Bull occorrerà attendere ancora qualche giorno. Christian Horner, team principle della scuderia, dice che è questione di giorni, se non di ore: “Prenderemo la decisione al più presto e la comunicheremo prima ai diretti interessati e poi ai media” ha dichiarato a SKY.

Impostazioni privacy